Carlo Mancini
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Carlo Mancini (Roma, 4 novembre 1954) è un conduttore radiofonico e direttore artistico italiano, noto soprattutto come l'inventore dei format "50%musica italiana, 50%musica intrl, 100% grandi successi" e "Classici & Notizie" oltre che per l'attività di direttore artistico di Radio Capital.
[modifica] Biografia
Nel 1974 esordì ai microfoni di Radio Piper Club e dopo questa esperienza iniziò a lavorare emittenti locali diRoma.
Nel 1983 venne chiamato da Rai Stereo Uno per presentare un programma musicale preserale quotidiano dalle 19 alle 21. Nel 1985 condusse la fascia pomeridiana, della stessa radio, con Maria Cristina Crisci e Marco Morosino e l'anno seguente, con lo stesso gruppo al quale si aggiunge Grazia Di Michele, presenta ed è programmista regista del contenitore pomeridiano dalle 15 alle 19 della stessa struttura RAI. Fino al 1988 oltre al lavoro nei palinsesti dell'emittente di stato iniziò a trasmettere con Radio Centro Suono, programmando principalmente l'allora "musica d'importazione".
Nello stesso anno venne chiamato da Radio Dimensione Suono e presenta le classifiche dei dischi più venduti negli Stati Uniti e in Gran Bretagna. Nel 1990 ha lasciato la conduzione e viene scelto dall'editore Eduardo Montefusco per diventare il primo "Head of Music" dell'emittente, nella quale stava intanto maturando il progetto di network nazionale. Sviluppò quindi un suo sistema computerizzato di playlist e rotazione musicale e nel 1992 inventò il format di flusso "50% musica italiana, 50% musica internazionale: 100% grandi successi", con il quale posiziona e identifica Radio Dimensione Suono Network, che arrivò nel 1998, con questa formula, a conquistare il primo posto della graduatoria delle radio private nazionali, con 5.200.000 ascoltatori nel giorno medio.
In questi anni fu anche direttore artistico del lancio del format dell'emittente locale Dimensione Suono Roma. Nel 1999 venne chiamato dal Gruppo Espresso per la Direzione Artistica di Radio Capital. Inventò il format di flusso "Classici e Notizie", con uno stile di trasmissione e di selezione musicale che rende l’emittente immediatamente riconoscibile e ben identificabile nel panorama dei network nazionali. La cura nei particolari nella stesura della scaletta musicale e lo stile pacato di conduzione degli speaker, oltre ad una forte credibilità dell'informazione, portano Radio Capital dai quasi 800.000 ascoltatori della fine del 1999 ai più di 2.000.000 della fine del 2005. Nel 2006, venne nominato Direttore per lo sviluppo delle iniziative musicali multimediali di Elemedia (società del Gruppo) e lascia la direzione artistica di Radio Capital, occupandosi comunque, ad interim, della parte musicale dell'emittente.
A luglio 2007 ha presentato le dimissioni dal Gruppo Espresso.