Carlo Giovanni Amedeo di Savoia

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**Contea e Ducato di Savoia**
**Branca Ducale**
Dinastia di Savoia

Amedeo V il Conte Grande Figli Giovanni Edoardo il Liberale Aimone Bona, (sposa Ugo di Borgogna) Eleonora Margherita, (sposa Giovanni I del Monferrato) Caterina, (sposa Leopoldo I d’Austria) Beatrice
Aimone il Pacifico Figli Amedeo VI Giovanni Bianca, (sposa Galeazzo II Visconti)
Amedeo VI il Conte Verde Figli Amedeo VII di Savoia Ludovico
Amedeo VII il Conte Rosso Figli Amedeo VIII Bona Giovanna, (sposa Giangiacomo Paleologo)
Amedeo VIII il Pacifico (antipapa Felice V) Figli Antonio Amedeo Ludovico Filippo Maria, (sposa Filippo Maria Visconti) Margherita
Ludovico il Generoso Figli Amedeo IX, suo successore Luigi Giovanni Giacomo Filippo II Pietro Giovanni Luigi Francesco Margherita, sposa Teodoro II del Monferrato Carlotta, sposa Luigi XI di Francia Bona, sposa Galeazzo Sforza Maria, sposa Luigi di Lussemburgo Agnese
Amedeo IX il Beato Figli Giacomo Luigi Carlo Filiberto I il Cacciatore Carlo I Ludovica
Carlo I il Guerriero Figli Carlo II Giovanni Amedeo

Carlo II Giovanni Amedeo di Savoia (Torino, 1488 – Moncalieri, 1519) fu Duca di Savoia, Principe di Piemonte e Conte d'Aosta, Moriana e Nizza dal 1490 al 1496. Fu anche Re Titolare di Cipro e Gerusalemme..

Carlo II Giovanni Amedeo, sesto duca di Savoia.

[modifica] Biografia

Figlio di Carlo I, quinto Duca di Savoia , e di Bianca di Monferrato, nacque in Torino il 23 giugno 1488.

Era ancora in fasce quando succedette al padre; ciò che spinse i congiunti, conte di Bressa ed i suoi fratelli il conte del Genevese e l'arcivescovo di Auch, a riaccendere la guerra civile.

Dopo gravi sedizioni, convocati gli Stati Generali, fu convenuto dar la reggenza alla madre Bianca di Monferrato, donna di animo virile.

Ma si sollevarono contro lo Stato dei Savoia Ludovico II di Saluzzo e il signore di Racconigi che chiese aiuto a Lodovico Sforza, duca di Milano.

Questi si mosse e impose la restituzione dei beni ai marchesi di Saluzzo e ai signori di Racconigi e di Cardeto.

Anche la nuova elezione del vescovo di Ginevra fomentò discordie e sollevò le armi.

Intanto la sventura colpiva il giovinetto duca che a Moncalieri, il 16 aprile 1496, morì cadendo dal proprio letto e fu sepolto nella Chiesa collegiata.

Il fatto che non avesse mai potuto esercitare direttamente il potere di Duca di Savoia viene da molti ritenuto motivo di non poter associare al suo nome ducale l'attributo di "secondo". In molte genealogie dei Savoia il nome di Carlo II viene associato al duca Carlo, figlio di Filippo II di Savoia e di Margherita di Borbone.

Sotto la reggenza di Bianca di Monferrato, la Corte di Savoia pose sua stabile residenza per la prima volta in Torino che restò successivamente la sede ambita dei Sovrani del Piemonte.

Bianca di Monferrato morì in Carignano il 31 marzo 1519 e fu ivi sepolta nella Chiesa degli Agostiniani.

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