Borsa dei rifiuti (Borsarifiuti)
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Con il termine “borsarifiuti” viene generalmente indicata una rete di siti internet che consentono l'incontro tra la domanda e l'offerta di rifiuti.
Non esiste una definizione univoca del termine, né uno standard di funzionamento; ogni “borsarifiuti” presenta caratteristiche, modalità di funzionamento e condizioni di accesso differenti, sulla base delle scelte effettuate dai soggetti che hanno progettato il servizio. È possibile tuttavia individuare alcuni elementi comuni a tutte le “borserifiuti” on-line: la presenza di due sezioni, una per gli annunci di offerta e una per gli annunci di richiesta; la necessità di una registrazione da parte dell'utente per poter pubblicare i propri annunci sul sito; la presenza di un meccanismo che permette agli utenti registrati di mettersi in contatto tra di loro. Per il resto ogni borsarifiuti fa storia a sé. In Italia esistono due progetti di Borsa dei rifiuti: Borsarifiuti.com, nata nel 2000 grazie ad uno spin-off di impresa dell'ENEA [1] (Ente Nazionale Energia e Ambiente) di Bologna, e Borsadelrecupero.net, un servizio messo a disposizione dalle Camere di commercio e gestito dalla società Ecocerved.