Bing Crosby
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Harry Lillis Bing Crosby (Tacoma, 2 maggio 1903 – Madrid, 14 ottobre 1977) è stato un attore e cantante statunitense.
La sua incisione di White Christmas, la canzone scritta da Irving Berlin, è uno dei dischi più venduti di tutti i tempi.[citazione necessaria]
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[modifica] Gli inizi
Bing Crosby fu amico sin dall'infanzia di Al Rinker, il fratello minore della cantante Mildred Bailey. Grazie alle conoscenze di quest'ultima, appena terminati gli studi i due ragazzi entrarono a far parte dei Rhythm Boys diretti da Paul Whiteman. Bing Crosby si impose all'attenzione nazionale proprio grazie alla famosa Whiteman Orchestra, con la quale fece il suo debutto cinematografico nel film Il re del jazz nel 1930.
[modifica] Il cinema
Dopo quel film (dove partecipò come componente della Whiteman Orchestra, senza avere il suo nome inserito nel cast), il suo primo ruolo riconosciuto fu in Come il pirata nero nel 1931, al fianco di Douglas Fairbanks.
La carriera cinematografica di Bing Crosby coprì ben quattro decenni, dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta, con una ottantina di film all'attivo. Furono principalmente commedie musicali, dove Bing Crosby poteva mettere a frutto il suo talento canoro. In alcuni film diede prova comunque delle sue capacità di recitazione in ruoli drammatici.
Nel 1944 vinse l'Oscar al miglior attore per l'interpretazione di Padre O'Malley nella commedia La mia via.
Sulla scena formò un lungo sodalizio con il comico Bob Hope. I due attori girarono assieme undici film, da La danzatrice di Singapore del 1940 a Astronauti per forza del 1962.
Tra i suoi film più noti, citiamo anche Bianco Natale, La ragazza di campagna e Alta società (entrambi con Grace Kelly), I 4 di Chicago (con il Rat Pack).
[modifica] White Christmas
La canzone White Christmas (in italiano Bianco Natale) fu scritta da Irving Berlin per la colonna sonora del film La taverna dell'allegria del 1942. Bing Crosby, dopo averla ascoltata per la prima volta, non ne fu particolarmente colpito, tanto da dire al famoso compositore: "Ecco un'altra delle tue canzoni per piangere".
Il brano fu un successo planetario. Ricevette l'Oscar per la migliore canzone e il 3 ottobre 1942 raggiunse il primo posto nella classifica americana. Da allora, White Christmas è sempre riapparsa in classifica ogni anno per Natale e ha venduto oltre 30 milioni di copie nel mondo solo nella versione di Bing Crosby. La prima versione fu pubblicata anche in Italia dalla Fonit, ma la censura del regime fascista ne vietò la trasmissione alla radio; il brano divenne quindi popolare solo con la fine della Seconda Guerra Mondiale.
White Christmas fu il più importante, ma non l'unico, successo "natalizio" di Bing Crosby. Silent Night (versione inglese di Stille Nacht), I'll be home for Christmas, Too-Ra-Lo-Ra-Loo-Ral, Rudolph, the red-nosed reindeer furono tra i pezzi più noti del suo repertorio, conosciuti e amati non solo negli Stati Uniti, ma anche all'estero. Bing Crosby fu così l'iniziatore di una nuova tradizione: le canzoni pop di Natale. Fino ad allora, le carols anglosassoni e i brani di musica classica erano stati l'unica colonna sonora delle festività natalizie.
[modifica] Le canzoni
In carriera Bing Crosby collezionò 21 dischi d'oro e vendette oltre 300 milioni di dischi in tutto il mondo. I suoi singoli arrivarono per ben 38 volte al numero 1 della hit parade americana, un record che non fu raggiuntò né da Elvis Presley né dai Beatles.
Fu il primo artista a ricevere il Grammy Award alla carriera, nel 1962.
[modifica] Radio e televisione
Bing Crosby fu molto attivo anche alla radio e in televisione. Condusse numerosi programmi radiofonici tra gli anni Trenta e Cinquanta, presentò uno spettacolo televisivo nel 1964-1965 e collezionò numerose apparizioni in televisione.
Bing Crosby preferiva registrare in anticipo i suoi programmi radiofonici. Tale richiesta, da parte di un personaggio così popolare, fu un fattore determinante nello sviluppo e nell'adozione da parte dell'industria radiofonica della registrazione audio su nastro magnetico. Lo stesso accadde successivamente per la televisione: Bing Crosby chiese di registrare in anticipo le puntate di uno show, e questo diede l'avvio all'uso della videocassetta.
[modifica] Il golf
Bing Crosby era un grande appassionato di golf, e partecipò spesso a tornei di beneficenza. Ironia della sorte, proprio su un campo da golf fuori Madrid, Bing Crosby venne colpito da infarto e morì il 14 ottobre 1977.
[modifica] Filmografia
- Il re del jazz (King of Jazz) (1930)
- Check and Double Check (1930)
- Come il pirata nero (Reaching for the Moon) (1930)
- Confessions of a Co-Ed (1931)
- The Big Broadcast (1932)
- College Humor (1933)
- Too Much Harmony (1933)
- Verso Hollywood (Going Hollywood) (1933)
- We're Not Dressing (1934)
- She Loves Me Not (1934)
- La granduchessa e il cameriere (Here Is My Heart (1934)
- Mississippi (1935)
- Two for Tonight (1935)
- The Big Broadcast of 1936 (1935)
- Anything Goes (1936)
- Rhythm on the Range (1936)
- Pennies from Heaven (1936)
- Waikiki Wedding (1937)
- Double or Nothing (1937)
- Dr. Rhythm (1938)
- Sing You Sinners (1938)
- Paris Honeymoon (1939)
- Un angolo di cielo (East Side of Heaven) (1939)
- The Star Maker (1939)
- La danzatrice di Singapore (Road to Singapore) (1940)
- Rhythm on the River (1940)
- Se fosse a modo mio (If I Had My Way) (1940)
- Avventura a Zanzibar (Road to Zanzibar) (1941)
- Birth of the Blues (1941)
- Avventura al Marocco (Road to Morocco) (1942)
- Signorine non guardate i marinai (Star Spangled Rhythm) (1942)
- La taverna dell'allegria (Holiday Inn) (1942)
- Dixie (1943)
- La mia via (Going My Way) (1944)
- Here Come the Waves (1944)
- Duffy's Tavern (1945)
- Le campane di Santa Maria (The Bells of St. Mary's) (1945)
- I cercatori d'oro (Road to Utopia) (1946)
- Cieli azzurri (Blue Skies) (1946)
- Benvenuto straniero! (Welcome Stranger) (1947)
- Rivista di stelle (Variety Girl) (1947)
- Avventura in Brasile (Road to Rio) (1947)
- Il valzer dell'imperatore (The Emperor Waltz) (1948)
- La corte di Artù (Connecticut Yankee in King Arthur's Court) (1949)
- La pietra dello scandalo (Top o' the Morning) (1949)
- La gioia della vita (Riding High) (1950)
- Assedio d'amore (Mr. Music) (1950)
- È arrivato lo sposo (Here Comes the Groom) (1951)
- Il sogno dei miei vent'anni (Just for You) (1952)
- La principessa di Bali (Road to Bali) (1952)
- Il bambino perduto (Little Boy Lost) (1953)
- Bianco Natale (White Christmas) (1954)
- La ragazza di campagna (The Country Girl) (1954)
- Quadriglia d'amore (Anything Goes) (1956)
- Alta società (High Society) (1956)
- Tormento di un'anima (Man on Fire) (1957)
- Dinne una per me (Say One for Me) (1959)
- In due è un'altra cosa (High Time) (1960)
- Astronauti per forza (The Road to Hong Kong) (1962)
- I quattro di Chicago (Robin and the 7 Hoods) (1964)
- I 9 di Dryfork City (Stagecoach) (1966)
[modifica] Voci correlate
[modifica] Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene file multimediali su Bing Crosby
- Wikiquote contiene citazioni di o su Bing Crosby
[modifica] Collegamenti esterni
- Filmografia con immagini