Bijelo Polje
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Bijelo Polje | |
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Stato: | Montenegro |
Municipalità: | Bijelo Polje (municipalità) |
Popolazione: - Totale - Densità |
(2003) 15.883 ab. ab./km² |
Pref. tel: | +382 84 |
Sito istituzionale |
Bijelo Polje (in serbo: Бијело Поље, traslitt. Bijelo Polje) è una città situata nel nord del Montenegro, nella regione del Sangiaccato, con una popolazione di circa 16.000 abitanti. La città è anche il capoluogo dell'omonima municipalità, la terza del paese per popolazione dopo quelle di Podgorica e Nikšić. La popolazione, in maggiornza serba, è suddivisa tra il 55% di religione cristiano-ortodossa e il 45% di religione musulmana.
Indice |
[modifica] Nome
Bijelo Polje significa "Campo Bianco" nella lingua locale.
[modifica] Storia
Bijelo Polje ha fatto parte dell'impero Ottomano fino alla sua liberazione operata da una forza multinazionale durante la Guerra Balcanica nel 1912. Durante la dominazione ottomana era conosciuta con il nome di Akovo.
[modifica] Demografia
Nel 1991 la popolazione della municipalità era composta da:
- Montenegrini (49.22%)
- Slavi di religione musulmana (41.57%)
- Serbi (7.57%)
Nel 2003 era così composta:
- Serbi (36.31%)
- Bosniaci (25.22%)
- Slavi di religione musulmana (17.18%)
- Montenegrini (16.13%)
[modifica] Luoghi d'interesse
L'edificio più famoso della città è la chiesa medioevale di San Pietro (Crkva Svetog Petra).
[modifica] Personaggi famosi
Molti famosi scrittori sono nati in città o nei suoi dintorni, inclusi Avdo Medjedović, Ćamil Sijarić, Miodrag Bulatović e Risto Ratković che ha scritto il primo romanzo montenegrino "Neviđbog", che narra di una storia ambientata nella città di Bijelo Polje.
[modifica] Curiosità
La città è anche nota per la sua acqua minerale naturale, chiamata "Rada".