Azoturo di piombo
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Azoturo di piombo | |
Nome IUPAC | |
azoturo di piombo | |
Nomi alternativi | |
piombo azide azotoidrato di piombo |
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Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | Pb(N3)2 |
Massa molecolare (u) | 291,3 g/mol |
Aspetto | solido bianco |
Numero CAS | 13424-46-9 |
Proprietà chimico-fisiche | |
Densità (g/cm3, in c.s.) | 4710 kg/m3 (20 °C) |
Solubilità in acqua | insolubile |
Temperatura di fusione (K) | 598 (325°C) (decomposizione) |
Indicazioni di sicurezza | |
TLV (ppm) | 0.15384 |
Simboli di rischio chimico
Le sostanze chimiche vanno manipolate con cautela
Avvertenze |
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Progetto composti |
L'azoturo di piombo o piombo azide è il sale di piombo dell'acido azotidrico.
A temperatura ambiente si presenta come un solido bianco inodore. È un composto nocivo, che si decompone violentemente sopra i 325 °C o se sottoposto a sforzi meccanici. L'acetato di ammonio o il bicromato di sodio vengono utilizzato per distruggere piccole quantità di questo sale.
[modifica] Caratteristiche
E' solubile in acido acetico, ammoniaca, etanolammina, acido nitrico e solforico. La luce solare lo colora di giallo mentre l'anidride carbonica lo decompone con formazione di acido azotidrico. Reagisce con rame, zinco, cadmio formando i rispettivi azoturi, ancora più sensibile dell'azoturo di piombo e che possono addirittura esplodere spontaneamente; per questo si usa conservare il composto in involcrui di alluminio o vetro senza farlo mai entrare in contatto con altri metalli. Quando protetto dall'umidità, è completamente stabile nella conservazione e può essere conservato per parecchio tempo.
[modifica] Utilizzi
E' uno dei composti più utilizzati nei detonatori per esplosivi secondari, infatti ha una buona capacità detonanti. Si decompone in azoto e piombo nell'atto dell'esplosione secondo la seguente equazione:
- PbN6 → Pb + 3N2.
[modifica] Sintesi
L'azoturo di piombo è prodotto da una reazione di scambio tra l'azoturo di sodio ed il nitrato di piombo oppure piombo sciolto nell'acido nitrico. Il destrosio contribuisce a stabilizzare la reazione.