Antenna parabolica
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Un'antenna parabolica è un'antenna per la ricezione dei segnali inviati da satelliti radiotelevisivi geostazionari. È costituita da due parti principali: il low noise block converter (LNB) o illuminatore, e lo specchio parabolico.
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[modifica] Componenti
[modifica] Low noise block converter
L'antenna ricevente vera e propria non è il grosso disco parabolico, ma il piccolo apparecchio montato davanti ad esso tramite una staffa, l'LNB; è l'apparecchio che riceve il segnale riflesso dallo specchio, lo converte a frequenza più bassa e lo invia al decoder all'interno dell'abitazione.
[modifica] Disco parabolico
Il disco parabolico risulta necessario per la ricezione del segnale radio dal satellite, in quanto quest'ultimo è estremamente lontano dalla superficie terrestre (oltre 36.000 km, trovandosi in orbita geostazionaria), per cui il segnale che arriva sulla Terra è estremamente debole.
La quantità di potenza che la piccola superficie dell'LNB (pochi centimetri quadrati) può ricevere è alquanto ridotta; per questo esso non è rivolto direttamente verso il satellite, ma verso il disco parabolico; questo è invece puntato direttamente verso il satellite, dal quale riceve l'onda elettromagnetica che costituisce il segnale televisivo; poiché lo specchio parabolico ha una superficie molto più grande di quella dell'LNB, esso riceve una quantità di energia molto maggiore; grazie alla sua forma a paraboloide (un solido di rotazione ottenuto appunto dalla rotazione di una parabola intorno al suo asse), esso riflette in un unico punto tutti le radiazioni elettromagnetiche che riceve dal satellite: posizionando l'LNB in questo punto, detto fuoco, esso riceverà tutta la potenza di segnale raccolta dallo specchio parabolico; in questo modo, la potenza del segnale ricevuto dall'LNB sarà abbastanza alta da poter essere adeguatamente elaborata dal decoder, che riceve il segnale dall'LNB tramite il cavo coassiale che collega i due apparecchi.
Se poniamo una fonte di luce (ad esempio) davanti ad uno specchio piano, questo rifletterà la luce in varie direzioni; se invece posizioniamo la fonte di luce in corrispondenza del fuoco di una parabola, i raggi verranno riflessi tutti in un'unica direzione, tutti paralleli l'uno all'altro. Qualcosa di analogo succede se i raggi vengono ricevuti dall'antenna, anziché emessi: tutti i raggi provenienti da una direzione parallela all'asse della parabola verranno riflessi verso il fuoco; è così che il riflettore parabolico raccoglie l'energia elettromagnetica ricevuta dal satellite e la convoglia sull'LNB.
[modifica] Antenne paraboliche di uso domestico
[modifica] Puntamento
Il puntamento della parabola verso il satellite deve essere estremamente accurato, nell'ordine dei secondi di grado. Data l'enorme distanza del satellite infatti, uno spostamento di un solo secondo di grado equivale a mancare il satellite di circa 170 metri. Per questo motivo non è possibile puntare la parabola con metodi empirici e approssimativi, ma la parabola deve essere montata su un supporto con scale graduate che ne indichino azimut ed elevazione, ed all'antenna deve essere collegato un rivelatore di segnale che permetta di capire quando la parabola è effettivamente centrata sul satellite.
Alcuni decoder sono dotati internamente di un visualizzatore che mostra sullo schermo del televisore, in ogni istante, qual è la potenza del segnale ricevuto dall'antenna, permettendo così il montaggio corretto della parabola, a patto ovviamente che la persona che installa la parabola abbia la possibilità di osservare il televisore o di comunicare in tempo reale con qualcuno che può vederlo.
Per puntare correttamente la parabola occorre conoscere quali devono essere il suo azimut e la sua elevazione, che dipendono da dove la parabola è collocata. Essendo le coordinate delle località italiane variabili tra 6 e 18 gradi di longitudine est e 37 e 47 gradi di latitudine nord, non esistono valori universali per il puntamento della parabola verso Hotbird, ma si avranno valori differenti da località a località.
Tali valori possono essere calcolati tramite complesse formule matematiche, oppure dedotti in maniera approssimativa da tabelle precompilate, reperibili su Internet o talvolta pubblicate su riviste specializzate sulla televisione satellitare.
Le formule da utilizzare per calcolare azimut e elevazione per il puntamento di una parabola verso un qualunque satellite (non solo Hotbird) sono le seguenti:
v1 = 6.612 * cos(LAT)*cos(LONG-SATLONG)-1 v2 = 6.612 * sqrt( 1-(cos(LAT)^2) * (cos(LONG-SATLONG))^2 ) Elevazione = atan(v1/v2) Azimut = 180 + atan( tan(LONG-SATLONG) / sin(SATLONG) ) POLARIZZAZIONE = -atan( sin(LONG-SATLONG)/tan(LAT) );
dove:
- LONG è la longitudine del luogo dove è posizionata la parabola;
- SATLONG è la longitudine del satellite;
- LAT è la latitudine del luogo dove è posizionata la parabola.
- sqrt sta per radice quadrata
[modifica] Coordinate geografiche dell'Italia
Le antenne paraboliche di normale uso domestico installate in Italia sono generalmente puntate sul satellite Hotbird dell'operatore satellitare francese Eutelsat, un satellite posto in orbita geostazionaria, e si trova fisso ad una longitudine di 13 gradi est.
Essendo l'Italia situata geograficamente a una longitudine compresa tra 6 e 18 gradi est, risulta che il satellite Hotbird si trova quasi sulla verticale dell'Italia. Essendo l'orbita geostazionaria di tipo equatoriale (ovvero il satellite orbita esattamente al di sopra dell'equatore), ed essendo l'Italia a una distanza angolare dall'equatore (nota anche come latitudine) di circa 42 gradi nord, un'antenna parabolica, per puntare su Hotbird, non dovrà essere puntata esattamente verso l'alto (come accadrebbe se si volesse puntare il satellite dall'equatore), ma deve essere puntata leggermente in direzione sud.
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
- Utilità per il calcolo dei parametri di puntamento, con lista dei canali di ogni satellite.