Antônio Carlos Zago
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Zago | ||
Dati biografici | ||
Nome | Antônio Carlos Zago | |
Nato | 18 maggio 1969 Presidente Prudente |
|
Nazionalità | Brasile | |
Altezza | 184 cm | |
Peso | 78 kg | |
Dati agonistici | ||
Disciplina | Calcio | |
Ruolo | ex difensore | |
Squadra | Santos | |
Carriera | ||
Club professionistici | ||
1990-1992 | San Paolo | 64 (4) |
1992-1993 | Albacete | 12 (1) |
1993-1995 | Palmeiras | 59 (4) |
1996 | Kashiwa Reysol | 24 (0) |
1997 | Corinthians | 12 (2) |
gen. 98-2002 | Roma | 129 (1) |
2002-2004 | Beşiktaş | 7 (0) |
2004-2005 | Santos | - (-) |
2005-2006 | Juventude | 7 (0) |
2007 | Santos | |
Nazionale | ||
1992-2002 | Brasile | |
Palmarès | ||
Copa América | ||
Oro | Paraguay 1999 | |
Statistiche aggiornate al 19:18, 29 giu 2007 (CEST) | ||
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito |
Antônio Carlos Zago (Presidente Prudente, 18 maggio 1969) è un ex calciatore brasiliano che giocava nel ruolo di difensore.
Indice |
[modifica] Carriera
[modifica] Club
Nato a Presidente Prudente, città dello stato di San Paolo e di origini italiane, esordì nel calcio professionistico nel San Paolo, dove rimase per tre anni per poi andare a giocare una sola stagione all'Albacete, in Spagna. L'anno seguente fece ritorno in patria, stavolta al Palmeiras, altra squadra di San Paolo e acerrima nemica di quella che porta lo stesso nome della città. Dopo tre anni emigrò ancora, stavolta in Giappone, al Kashiwa Reysol, dove ancora una volta rimase per un solo anno prima di tornare a giocare di nuovo a San Paolo, ma stavolta al Corinthians.
Nel gennaio 1998 Zago si trasferì alla Roma, voluto da Zeman per rinforzare la difesa. Nella partita d'esordio dell'11 febbraio 1998 (Lecce-Roma) venne espulso dopo pochi minuti di gioco, ma con il club giallorosso fece il salto di qualità, tanto che nel 1999 riconquistò anche un posto nella sua Nazionale. Alla Roma Zago restò cinque anni e fece anche parte della formazione campione d'Italia del 2001, fatto per cui rimane un idolo del pubblico romanista, che lo soprannominò Terminator. Quell'anno Zago formò una rocciosa difesa sostenuta pure dall'esperto connazionale Aldair e dall'argentino Walter Samuel.
Nel novembre 1999 Zago si rese protagonista di un episodio che suscitò scalpore quando sputò in faccia al laziale Simeone durante un derby. Il deplorevole gesto fu spesso sottilineato (in positivo) dai tifosi giallorossi e viene ricordato ben due volte nella canzone "AS Roma" di Brusco, con le frasi "Zago: sputa foco come 'n drago" e "la gente potrà ssolo stà muta, artrimenti A.C. Zago je sputa". Zago, inoltre, è uno dei pochi giocatori brasiliani che è conosciuto col proprio nome e cognome, senza la loro storpiatura o l'uso di un soprannome. Negli anni che fu alla Roma si è visto il suo nome sulla maglietta scritto in modi differenti, prima "ANTONIO CARLOS", poi "A.C. ZAGO" ed infine semplicemente "ZAGO".
Nel 2002 lasciò la Roma e dopo un anno di inattività andò in Turchia e firmò con il Beşiktaş, prima di tornare in Brasile ad agosto 2004 al Santos. Nel 2005 e nel 2006 giocò nella Juventude. Ha chiuso la carriera nel 2007 con il Santos.
[modifica] Nazionale
Debuttò nella selezione brasiliana il 30 ottobre 1991 contro la Jugoslavia (3-1) e rimase nel giro della Nazionale fino al 1993.
Trascorso un periodo di luci e ombre, solo dopo il passaggio alla Roma riuscì di nuovo a mettere in mostra le sue capacità e nel 1998, fino al 2001, rientrò tra i convocati della Nazionale. Collezionò poi 26 presenze mettendo a segno 2 gol. Nel 1999 fece parte della formazione che si è aggiudicata la Coppa America.
In totale con la maglia verdeoro conta 37 presenze e 3 gol.
[modifica] Palmarès
[modifica] Club
[modifica] Competizioni nazionali
- Süper Lig: 1
[modifica] Competizioni internazionali
[modifica] Nazionale
- Copa América: 1