Anna d'Orléans
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Anna d'Orléans (Le Nouvion-en-Thiérache, 5 agosto 1906 – Sorrento, 19 marzo 1986) è stata una principessa francese naturalizzata italiana.
[modifica] Biografia
Figlia di Jean d'Orléans, Anna sposò il 5 novembre 1927, a Napoli, Amedeo di Savoia, terzo duca d'Aosta. La coppia ebbe due figlie:
- Margherita Isabella Maria Vittoria Emanuela Elena Gennara di Savoia Aosta (nata a Napoli il 7 aprile 1930). Sposò il 28 dicembre 1953 Roberto d'Asburgo-Este, secondo figlio dell'imperatore Carlo I d'Austria-Ungheria e di Zita di Borbone-Parma. La coppia ha avuto tre figli e due figlie.
- Maria Cristina Giusta Elena Giovanna (nata a Trieste il 10 settembre 1933). Sposò il 29 gennaio 1967 Casimiro di Borbone. La coppia ha avuto due figli e due figlie.
Anna d'Aosta fu Viceregina d'Etiopia a seguito dell'assunzione del titolo di Viceré d'Etiopia da parte del marito. Dopo aver risieduto con Amedeo al Castello di Miramare a Trieste, seguì il marito ad Adiss Abeba, ma rientrò in Italia prima dello scoppio della guerra.
Divenuta vedova nel 1942, alla data dell'8 settembre 1943 Anna d'Aosta risiedeva a Palazzo Pitti in Firenze. All'annuncio dell'armistizio Anna non volle lasciare Palazzo Pitti per solidarietà con i fiorentini. Arrestata con le due bambine dai tedeschi, venne deportata in Austria assieme alla cognata Irene di Grecia e all'infante Amedeo, figlio di quest'ultima e di Aimone di Savoia-Aosta.[1]
L'imperatore Haile Selassie, inoltre, fu impressionato dal rispetto che Amedeo dimostrò nei suoi confronti. Durante la sua visita ufficiale in Italia, nel 1953, Haile Selassie invitò per un tè Anna d'Orléans, vedova del Duca d'Aosta, ma, quando il governo italiano lo informò che ricevere la Duchessa avrebbe offeso la repubblica, Haile Selassie fu costretto a cancellare l'incontro con dispiacere. In sostituzione, invitò il quinto duca d'Aosta in Etiopia verso la metà degli anni sessanta e gli accordò tutti gli onori di un capo di stato.
Il grande poeta triestino Umberto Saba le ha dedicato due madrigali nel suo "Canzoniere". Il primo la ricorda giovane nel parco di Miramare, il secondo la sua deportazione ad opera dei tedeschi dopo l'8 Settembre.
Anna d'Orléans, morì a Sorrento nel 1986. È sepolta nella Basilica dell'Incoronata Madre del Buon Consiglio di Napoli insieme alla suocera Elena d'Orléans.
[modifica] Bibliografia
- Edoardo Borra, "Amedeo d'Aosta", Mursia, Milano, 1985.
- Francesco Cognasso, "I Savoia", Corbaccio Editore, Milano, 1999.
[modifica] Note
- ^ Amedeo di Savoia. URL consultato il 24-11-2007.