Alina Maratovna Kabaeva
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Alina Maratovna Kabaeva (Tataro: Älinä Marat qızı Qabayeva, Russo: Алина Маратовна Кабаева (Tashkent, 12 maggio 1983) è una modella, attrice e politica russa, ex campionessa di ginnastica ritmica e uzbeka per nascita.
Alina Kabaeva | ||
Dati biografici | ||
Nome | Alina Maratovna Kabaeva | |
Nata | 12 Maggio 1983 Tashkent |
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Paese | Uzbekistan | |
Nazionalità | Russia | |
Altezza | 166 cm | |
Peso | 48 kg | |
Dati agonistici | ||
Disciplina | Ginnastica ritmica | |
Specialità | individuale | |
Palmarès | ||
Olimpiadi | ||
Bronzo | Sydney 2000 | Ritmica |
Oro | Atene 2004 | Ritmica |
Kabaeva fu una delle maggiori stelle della ginnastica ritmica russa, avendo vinto un oro olimpico e due volte il campionato mondiale, escludendo Madrid 2001 dove fu annullata la sua vittoria per doping. Nel 1994 arriva al centro tecnico di Mosca diretto da Irina Viner, accompagnata dalla madre che vuole sapere se la figlia può diventare un talento. Irina Viner appena la vede ne rimane ammaliata, essendo per la prima volta riunite in un'unica ginnasta di ritmica due grandi qualità: scioltezza di schiena e capacità di slancio.
Partecipa alle Aeon Cup in Giappone, nelle gare junior, nel 1996 e nel 1997. Il suo grande debutto è nel 1998, dove a Oporto vince il campionato europeo e di seguito i Goodwill Games a New York e l'Aeon Cup. Nel 1999 ancora campionessa europea a Budapest e mondiale a Osaka. L'anno successivo, dopo la vittoria agli europei di Zaragoza un'amara sconfitta: alle olimpiadi australiane è solo bronzo per un incredibile fuori pedana al cerchio, la sua bestia nera da sempre. Ma Alina risorge: l'anno successivo dopo gli europei di Ginevra, trionfa ai mondiali di Madrid, superando la collega rivale di sempre, Irina Tchatchina. Ma una nuova tempesta è in arrivo per Alina: a una gara in Australia precedente ai mondiali spagnoli, lei e Tchatchina risultano positive a un controllo per doping. Vengono ritirate tutte le medaglie delle due campionesse russe e l'oro mondiale va all'ucraina Yerofeeva. L'anno successivo Alina, un po' appesantita ma sempre fuoriclasse, vince nuovamente il titolo europeo a Granada. Nel 2003 sembra finita, ma riesce comunque a vincere l'oro anche ai mondiali di settembre a Budapest, superando la grande stella del momento, l'ucraina Anna Bessonova, in una delle gare più controverse nella storia della ritmica. L'anno successivo trionfa ancora agli europei di Kiev e poi vince il tanto sospirato oro olimpico ad Atene. La sua carriera sembra ormai giunta al tramonto, lei dichiara di ritirarsi , ma l'anno successivo tenta, inutilmente, di partecipare al mondiale di Baku: non viene convocata in squadra da Irina Viner. Poi dichiara: tornerò a vincere ma nel 2006 perde il titolo di campionessa europea, cedendo lo scettro alla connazionale Vera Sessina e accontentandosi della piazza d'onore.
Un grande personaggio non solo nello sport; Alina è un'icona nel suo Paese essendo modella, presenza fissa in spettacoli, protagonista di campagne pubblicitarie: in Giappone è stata pure protagonista di film, dvd e ha posato per libri fotografici in qualità di modella. Grande sostenitrice di Vladimir Putin, spesso è vista in sua compagnia: difatti nel 2007 è stata eletta nella Duma di Stato per il partito Russia Unita e alcuni giornali affermano che la modella abbia una relazione sentimentale con Putin. In Russia le hanno persino dedicato una canzone; a fine 2007 la sua allenatrice Irina Viner ha annunciato il definitivo ritiro di Kabaeva dalle competizioni, dichiarando inoltre che la ginnasta mai si era ripresa del tutto da un infortunio di parecchi anni prima.