Albergaria
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Nel Medioevo, l'albergaria corrispondeva alla pretesa di essere accolti con ogni riguardo, alloggiati e sfamati, avanzata ai loro vassalli e sottoposti in genere (anche contadini in posizione dipendente) da sovrani e potenti (signori laici ed ecclesiastici), compresi di seguito, truppe e cavalcature. Tale obbligo era dovuto anche ai loro rappresentanti.
L'albergaria ha costituito nell'Europa medievale il supporto principale alle formazioni statali caratterizzate dal prevalere di un'economia scarsamente monetizzata, dalla sottomissione del ceto contadino a dòmini locali, da una struttura di potere basata sul vassallaggio e su rapporti di dipendenza personali.
A partire dall' XI-XII secolo, l'albergaria fu monetizzata, trasformandosi in una prestazione in denaro. Come molte altre consuetudini antiche, le regole dell'albergaria furono fissate in forma scritta piuttosto tardi. Nel XIV secolo il diritto di ricevere ospitalità (hospicium) venne limitato a una o due volte l'anno e riservato a un preciso numero di persone e cavalli.
