Adolfo Bautista
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il materiale non verificabile può essere messo in dubbio e valutato secondo le linee guida sull'uso delle fonti.
 Adolfo Bautista  |
||
| Dati biografici | ||
| Nome | Adolfo Bautista Herrera | |
| Nato | 15 maggio 1979 Dolores Hidalgo |
|
| Paese |  Messico |
|
| Nazionalità | Messico |
|
| Altezza | 180 cm | |
| Dati agonistici | ||
| Disciplina | Calcio | |
| Ruolo | Attaccante | |
| Squadra |  Jaguares |
|
| Carriera | ||
Club professionistici  |
||
| 1998/2002 | .png/20px-600px_Rosso_e_Bianco_(Quadrati).png){kind=small} UAG |
70 (15) |
| 2002/2003 |  Morelia |
45 (19) |
| 2003 |  Pachuca |
20 (2) |
| 2004/2007 | .png/20px-600px_Rosso_e_Bianco_(strisce).png){kind=small} Chivas |
131 (42) |
| 1998/1999 | Jaguares |
10 (2) |
Nazionale  |
||
| 2003- | Messico |
29 (9) |
| Palmarès | ||
| Copa América | ||
| Bronzo | Venezuela 2007 | |
| Il simbolo → indica un trasferimento in prestito | ||
Adolfo Bautista Herrera detto Bofo (Dolores Hidalgo, 15 maggio 1979) è un calciatore messicano nel ruolo di centravanti o seconda punta nel Jaguares de Chiapas.
[modifica] Biografia/Carriera
Iniziò la sua carriera nel Tecos, in seguito passò al Monarcas Morelia e al Pachuca, con il quale disputò la finale e divenne campione del Messico. A causa di problemi con la dirigenza del club passò al Chivas Guadalajara, con il quale disputò 2 finali: la prima, persa contro i Pumas e l'altra vinta con il Toluca, in occasione della quale segnò il gol decisivo nella partita di ritorno. Conosciuto per la sua bravura in campo e per la sua indole burlona, per queste sue caratteristiche ha avuto problemi specialmente in Argentina, dove, nel 4-0 rifilato al Boca Juniors, per vendicarsi dei numerosi falli subiti indicò con le dita il numero di gol in segno di scherno. Questo causò una reazione dura della Bombonera, stadio del Boca.
La sua personalità gli causò problemi anche in nazionale, nella quale a causa di contrasti con il CT Ricardo La Volpe rimase escluso dalla selezione per i mondiali 2006. Nell'Apertura 2006 fu tra i protagonisti del titolo dei Chivas, che dedicò a sua madre. Dal 2007 è stabilmente incluso in nazionale, grazie al nuovo CT Hugo Sanchez. Alla fine del torneo di Clausura 2007, a causa di contrasti con l'allenatore José Manuel de la Torre, si è trasferito al Jaguares de Chiapas.
