Adolfo Bartoli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Adolfo Bartoli (Fivizzano, 19 novembre 1833 – Gragnola di Fivizzano, 16 maggio 1894) è stato un letterato italiano.

Studiò a Firenze alle Scuole Pie. Dopo avere frequentato a Fivizzano Umanità, compì i suoi studi a Siena laureandosi in Giurisprudenza nel 1855. Si occupò subito di letteratura, insegnando in varie scuole secondarie fino a quando non ebbe la prestigiosa cattedra all'Università di Firenze nel 1874. Fu professore per 20 anni all'Istituto di Studi Storici a Firenze.

I suoi libri più importanti sono I Precursori del Boccaccio, I Precursori del Rinascimento, I Primi due Secoli della Letteratura Italiana e la monumentale Storia della Letteratura Italiana, interrotta al 7mo volume sul Petrarca.

Senza dubbio il fivizzanese Adolfo Bartoli fu tra i più grandi dantisti della sua epoca. Se ancora oggi in ogni Divina Commedia ad uso scolastico, gli studenti possono aiutare la memoria consultando i disegnini riportanti i vari gironi, le pene inflitte, ecc. lo devono al Bartoli che ebbe per primo l'idea delle "tavole dantesche".

La sua tomba, nel cimitero monumentale di Fivizzano è spesso, ancora oggi, adornata di fiori.