Acmonital

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L'Acmonital o Acciaio monetario italiano è una delle leghe usate in Italia per la coniazione delle monete a partire dal 1937. In particolare è stato utilizzato per tutte le monete della serie impero dal valore di 20 centesimi fino alle 2 lire. La Repubblica Italiana ha utilizzato l'acmonital per le monete da 50 e 100 lire e per la parte esterna delle monete da 500 lire bimetalliche dal 1982 fino al 2001.

L'acmonital è essenzialmente composto da acciaio, nichelio, cromo e vanadio in proporzioni variabili.

L'acmonital è un acciao inox ferritico individuato dalla sigla AISI 430. Si evince che è ferromagnetico e quindi viene attratto dalle calamite; tale proprietà si riduce fino quasi al suo azzeramento quando la percentuale di nichelio nella lega diventa rilevante. Ad esempio le monete in acmonital della serie impero fino al 1939 sono attirate da magneti mentre dal 1940 la percentuale di nichelio è stata progressivamente aumentata portando quindi alla produzione di monete non attirate (o attirate molto debolmente) da magneti.