Abitatori del profondo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

	« $\mathfrak{E}$ rano per la maggior parte viscidi e lucenti, ma le loro schiene erano coperte di squame. Il corpo vagamente antropoide, terminava in una testa di pesce con stupefacenti occhi sporgenti che non si chiudono mai. Sui lati del collo si aprivano branchie palpitanti, e avevano lunghe zampe palmate.» »
	(H.P. Lovecraft, "La maschera di Innsmouth")

L'Abitatore del profondo è una cretaura dell'universo immaginario nato dalla fantasia dello scrittore americano Howard Phillips Lovecraft.

[modifica] Aspetto

Provengono dagli abissi del mare e hanno un aspetto ibrido, a metà fra umani e anfibi. Hanno braccia e gambe simili a pinne e la schiena, ricurva, attraversata da una cresta ossea. Gli abitatori del profondo sono praticamente immortali e le loro dimensioni aumentano con il passare del tempo. Venerano principalmente Cthulhu, Padre Dagon e Madre Hydra, membri della loro stessa razza che hanno raggiunto dimensioni ciclopiche. Spesso gli abitatori del profondo interagiscono con gli uomini, per scopi riproduttivi. Gl ibridi nati da tali unioni ereditano l'immortalità dagli abitatori del profondo. Alcuni umani, con i quali si accoppiano periodicamente, li venerano. Gli ibridi trascorrono la prima parte della loro vita nella comunità civile, di solito piccole cittadine sulla costa, come Innsmouth. Raggiunta la maturità, le mutazioni che subiscono, li spingono verso il mare per raggiungere la comunità di abitatori del profondo più vicina. Perdono progressivamente qualsiasi caratteristica umana, diventando in tutto e per tutto ugauli ai loro genitori.