5 lire
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La moneta italiana da 5 lire è apparsa per la prima volta come moneta del Regno nel 1861: era d'argento al titolo di 900/1000, aveva un diametro di 37 mm e pesava 25 grammi.
Dopo la prima guerra mondiale la moneta da 5 lire viene coniata in argento 835/1000 dal 1926 al 1941 con un diametro di 23 mm ed un peso di 5 g.
Dopo la caduta della monarchia sono state coniate monete da 5 lire in Italma (lega di alluminio e magnesio) da 26,7 mm e 2,5 g (1946-1950) e poi da 20,3 mm e 1 g (1951-1998).
Indice |
[modifica] Regno d'Italia
[modifica] Vittorio Emanuele II
Esistono diverse monete coniate a nome di Vittorio Emanuele II con il valore di 5 lire:
- diritto: la testa nuda del re volto a sinistra, intorno "VITTORIO EMANUELE II". Sotto il collo il nome dell'incisore FERRARIS.
- rovescio: stemma di Savoia coronato e fregiato del Collare dell'Annunziata, il tutto entro due rami d'alloro; attorno REGNO D'ITALIA e nel basso il valore tra il segno della zecca ed il monogramma della Banca d'Italia. Queste monete furono coniate a Roma dal 1863 al 1865.
Il titolo è di oro 900/1000, il diametro è di 17 mm, il peso è di 1,61 g ed il contorno è rigato.
- "Firenze" (1861) (Ag)
- diritto: la testa nuda del re volto a destra, intorno "VITTORIO EMANUELE II.RE D'ITALIA". Sotto il collo il nome dell'incisore L.GORI F. e nel basso, un monte con sei cime.
- rovescio: stemma di Savoia coronato e fregiato del Collare dell'Annunziata, il tutto entro due rami d'alloro; attorno, in alto, CINQUE LIRE ITALIANE e nel basso fascio orizzontalmente tra FIRENZE e MARZO 1861. Il suddetto scudo venne coniato a Firenze a ricordo della proclamazione del Regno d'Italia. Queste monete furono coniate a Firenze nel 1861.
Il titolo è di argento 900/1000, il diametro è di 37 mm, il peso è di 25 g ed il contorno è contraddistinto da tre FERT in incuso tra nodi e rosette.
- diritto: la testa nuda del re volto a destra, intorno "VITTORIO EMANUELE II". Sotto il collo il nome dell'incisore FERRARIS.
- rovescio: stemma di Savoia coronato e fregiato del Collare dell'Annunziata, il tutto entro due rami d'alloro; attorno REGNO D'ITALIA e nel basso il valore tra il segno della zecca ed il monogramma della Banca d'Italia.
Il titolo è di argento 900/1000, il diametro è di 37 mm, il peso è di 25 g ed il contorno è contraddistinto da tre FERT in incuso tra nodi e rosette.
[modifica] Umberto I
Esistono diverse monete coniate a nome di Umberto I con il valore di 5 lire:
- "Testa piccola" (1878) (Ag)
- diritto: la testa nuda del re volto a destra, intorno "UMBERTO I RE D'ITALIA". Sotto il collo il nome dell'incisore SPERANZA.
- rovescio: stemma di Savoia coronato e fregiato del Collare dell'Annunziata, il tutto entro due rami d'alloro; in alto la stella d'Italia e nel basso, a destra, il segno di zecca. Queste monete furono coniate a Roma nel 1878. Tali monete sono definite "testa piccola" in quanto la testa del re non tocca il bordo superiore del contorno della moneta.
Il titolo è di argento 900/1000, il diametro è di 37 mm, il peso è di 25 g ed il contorno è contraddistinto da tre FERT in incuso tra nodi e rosette.
- "Testa piccola" (1879) (Ag)
- diritto: la testa nuda del re volto a destra, intorno "UMBERTO I RE D'ITALIA". Sotto il collo il nome dell'incisore SPERANZA.
- rovescio: stemma di Savoia coronato e fregiato del Collare dell'Annunziata, il tutto entro due rami d'alloro; in alto la stella d'Italia e nel basso, a destra, il segno di zecca. Queste monete furono coniate a Roma nel 1879. Tali monete sono definite "testa grande" in quanto la testa del re arriva quasi a toccare il bordo superiore del contorno della moneta.
Il titolo è di argento 900/1000, il diametro è di 37 mm, il peso è di 25 g ed il contorno è contraddistinto da tre FERT in incuso tra nodi e rosette.
[modifica] Vittorio Emanuele III
Esistono diverse monete coniate a nome di Vittorio Emanuele III con il valore di 5 lire:
- "Aquila sabauda" (1901)
- diritto: la testa nuda del re volto a destra, intorno "VITTORIO EMANUELE III". Sotto il collo il nome dell'incisore SPERANZA.
- rovescio: Aquila araldica spiegata e coronata, con lo scudo sabaudo nel petto; in alto, fra due nodi, la leggenda REGNO D'ITALIA e nel basso il segno di zecca con il valore a sinistra e la data a destra. Queste monete furono coniate a Roma nel 1901. Tali monete vennero coniate in quantità di soli 114 esemplari che vengono oggi considerati delle prove in quanto non ne venne mai autorizzata la circolazione.
Il titolo è di argento 900/1000, il diametro è di 37 mm, il peso è di 25 g ed il contorno è contraddistinto da tre FERT in incuso tra nodi e rosette.
- "Cinquantenario" (1911)
- diritto: la testa nuda del re volto a sinistra, intorno "VITTORIO EMANUELE III RE D'ITALIA". Sotto il collo il nome dell'autore, D. TRENTACOSTE e dell'incisore L.GIORGI INC.
- rovescio: Figure rappresentanti l'Italia e Roma con nello sfondo una nave da guerra, la cui prora è ornata di festonie dello scudo sabaudo; a sinistra si trova un aratro infiorato con al disopra le date 1861-1911 e, alla destra, il valore con sotto il segno di zecca. Queste monete furono coniate a Roma nel 1911 per celebrare3 il cinquantenario dell'unità d'Italia.
Il titolo è di argento 900/1000, il diametro è di 37 mm, il peso è di 25 g ed il contorno è contraddistinto da tre FERT in incuso tra nodi e rosette.
- "Quadriga briosa" (1914)
- diritto: semibusto in uniforme e la testa nuda del re volto a destra, intorno "VITTORIO EMANUELE III RE D'ITALIA". Sotto il busto il nome dell'incisore D.CALANDRA.
- rovescio: L'Italia stante su quadriga a sinistra, con lo scudo nella mano sinistra e un ramo d'ulivo nella destra; la quadriga è ornata con fiori e FERT. Sotto le zampe dei cavalli, la data e sulla linea dell'esergo D.CALANDRA e MOTTI INC.; nell'esergo il valore e due nodi tra il segno di zecca e la stella d'Italia. Queste monete furono coniate a Roma nel 1914 sebbene alcune prove molto rare vennero coniate nel 1913. Questa moneta è considerata la più bella della monetazione italiana.
Il titolo è di argento 900/1000, il diametro è di 37 mm, il peso è di 25 g ed il contorno è contraddistinto da tre FERT in incuso tra nodi e stellette.
- diritto: la testa nuda del re volto a sinistra, intorno "VITTORIO.EMANUELE.III.RE.D'ITALIA.". Nel basso i nomi dell'autore G.ROMAGNOLI e dell'incisore A.MOTTI INC.
- rovescio: Aquila spiegata di prospetto, su fascio messo orizzontalmente; alla sinistra, in due righe, segno di zecca e data; nell'esergo il valore. Queste monete furono coniate a Roma dal 1926 al 1930 con successive coniazioni per i collezionisti dal 1931 al 1935.
Il titolo è di argento 835/1000, il diametro è di 23 mm, il peso è di 5 g ed il contorno è contraddistinto da tre FERT in incuso tra nodi e rosette.
- diritto: la testa nuda del re volto a sinistra, intorno "VITT.EM.III.RE.E.IMP.".
- rovescio: La Fecondità con bambini, seduta tra stemma sabaudo coronato e data e fascio littorio con era fascista; attorno: ITALIA e, nell'esergo, il valore tra segno di zecca e nome dell'autore G.ROMAGNOLI. Queste monete furono coniate a Roma dal 1936 al 1937 con successive coniazioni per i collezionisti dal 1938 al 1941. Queste monete vennero coniate per la celebrazione dell'Impero.
Il titolo è di argento 835/1000, il diametro è di 23 mm, il peso è di 5 g ed il contorno è contraddistinto da tre FERT in incuso tra nodi e stellette.
[modifica] Repubblica italiana
[modifica] Uva
[modifica] Delfino
Italma, 1953. 1,0g, 20,2mm |
[modifica] Bibliografia
- Antonio Pagani. Monete italiane dall'invasione napoleonica ai giorni d'oggi (1796-1963). Milano, Edizioni Ratto, 1962.
- Alfa Edizioni. Catalogo Alfa delle Monete italiane e Regioni - 33° edizione 2008. Alfa Edizioni Torino.
- Eupremio Montenegro: Manuale del collezionista di monete italiane. edizioni Montenegro, Torino, 2007 ISBN 8888894039.
- Fabio Gigante: Monete italiane dal '700 ad oggi. fil-art edizioni numismatiche, 18a ed., 2008, Varese. ISBN 8890038969([1])
[modifica] Voci correlate
[modifica] Altri progetti
[modifica] Collegamenti esterni
Lira italiana - Vedi anche Am-lira | |
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Monete | Cent. • 1 c. • 2c. • 5c. • 10c. • 20c. • 25c. • 50c. 1₤ • 2₤ • 5₤ • 10₤ • 20 ₤ • 50₤ • 100₤ • 200₤ • 500₤ • 1.000₤ |
Banconote | 50c. • 1₤ • 2₤ • 5₤ • 10₤ • 50₤ • 100₤ 500₤ • 1.000₤ • 2.000₤ • 5.000₤ • 10.000₤ • 20.000₤ • 50.000₤ • 100.000₤ • 500.000₤ |
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