Termometro

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Un termometro è uno strumento per misurare la temperatura, oppure le variazioni di temperatura. A seconda della proprietà usata i termometri sfruttano il terzo principio della termodinamica, oppure altre proprietà macroscopiche che sfruttano relazioni con la temperatura.

[modifica] Tipi di termometri

Esistono vari tipi di termometri, utilizzanti diversi principi fisici per la realizzazione della misura, fra cui:

• Termometro a liquido
• Termometro a gas
• Termometro a solido
• Termistore
• Termocoppia
• Pirometro
• Termometro a resistenza
• Termometro bimetallico
• Termometri a semiconduttore
• Termometri galileiani
• Termometri a banda adesiva
• Termometro ad orientazione nucleare

[modifica] Termometri per uso medico

Il metodo tradizionale per misurare la temperatura del corpo umano consiste nell'impiegare un termometro a mercurio la cui ampollina può essere inserita, alternativamente, in bocca (temperatura orale), sotto l'ascella (temperatura ascellare) o nel retto per via anale (temperatura rettale). La temperatura orale può essere misurata in sicurezza solo su pazienti in grado di tenere facilmente il termometro in bocca, cosa che esclude i bambini e le persone soggette a colpi di tosse o vomito. Questa limitazione tende a ridimensionarsi oggigiorno, vista la disponibilità di termometri digitali a misurazione rapida, ma era certamente un problema con i vecchi termometri a mercurio che eseguivano la misura in qualche minuto. Un'altra controindicazione all'uso del metodo orale è che non può essere applicato a pazienti che hanno appena bevuto liquidi caldi o freddi, nel qual caso bisogna attendere un po' di tempo, oppure usare un altro metodo.

Nel caso della misurazione per via rettale, l'inserimento del termometro, specialmente se effettuato da una persona diversa dal paziente stesso, deve essere effettuato preferibilmente previa lubrificazione con sostanze solubili in acqua. Questo tipo di misurazione è quello che fornisce i risultati più accurati, ma, in alcuni ambiti culturali, come ad esempio negli Stati Uniti, viene considerato una pratica imbarazzante per pazienti che non siano bambini di pochi anni. Per questi ultimi, invece, la misurazione rettale viene considerata il metodo più appropriato.

Negli anni novanta si era diffusa la convinzione che i termometri a mercurio fossero troppo rischiosi da maneggiare, tanto che vennero largamente sostituiti con termometri elettronici, oppure, più raramente, con termometri che utilizzano liquidi diversi dal mercurio. Entrambi questi tipi possono essere usati per via orale, ascellare e rettale. Esistono anche altri tipi di termometro, come, ad esempio, quelli ad infrarossi, per la misura della temperatura del timpano, oppure quelli costituiti da una banda adesiva da applicare alla fronte del paziente.