Scienza dell'atmosfera

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

La scienza dell'atmosfera, come dice la parola stessa, studia l'atmosfera, quello strato gassoso che avvolge la superficie del pianeta.

Trattandosi di una scienza molto recente, ed occupandosi di una gamma di fenomeni sconcertantemente disparati, l'interdisciplinarietà è d'obbligo, e gli ambiti di ciascuna sottodisciplina non sono netti, e forse, dato il forte accoppiamento dei diversi processi, non lo saranno mai.

È importante riconoscere che i fenomeni più 'popolari' avvengono nello strato più basso dell'atmosfera chiamato troposfera e cadono nell'ambito di studio della meteorologia. Nell'elenco sottostante sono evidenziate le sottodiscipline che trattano fenomeni troposferici. Ad essi si devono aggiungere fenomeni tipici dell'alta atmosfera (mesosfera, esosfera).

Senza pretesa di essere esaustivi o rigorosi, tra i campi di interesse si possono elencare:

• Chimica atmosferica
• Fisica dell'atmosfera
• Trasferimento radiativo
• Biosfera e ciclo del carbonio
• Dinamica delle nubi
• Meteorologia dinamica che studia i processi a scala sinottica, la circolazione generale dell'atmosfera, la dinamica degli uragani, i fenomeni meteorologici tipici della mesoscala, tra cui ad esempio le supercelle ed i tornado, e la dinamica dello strato limite.
• Meteorologia numerica, si occupa di sviluppare modelli numerici di previsione del tempo.
• Radarmeteorologia, scienza a metà tra meteorologia e ingegneria delle alte frequenze che utilizza microonde per sondare la struttura di nubi e precipitazioni.
• Elettricità atmosferica: studia lo stato elettrico dell'atmosfera e la formazioni di fulmini, jet, sprite.
• Fisica della ionosfera: studia la ionosfera, di importanza fondamentale per le telecomunicazioni.
• Fisica dell'alta atmosfera: studia le interazioni del vento solare col campo magnetico terrestre, l'interazione dei raggi cosmici con l'atmosfera responsabili di fenomeni come aurore boreali, alterazioni della struttura della ionosfera e altro.