Lillian Gish
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Lillian Gish (Lillian Diana de Guiche) (Springfield (Ohio), 14 ottobre 1893 – New York, 27 febbraio 1993) è stata un'attrice statunitense.
Una delle dive del cinema muto e sonoro più longeve di tutti i tempi.
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[modifica] Biografia
Interprete ideale di personaggi fragili e tormentati, la straordinaria Lillian Gish comincia a recitare più per necessità che per passione, quando insieme alla sorella Dorothy deve esibirsi in teatro per portare a casa qualche soldo. Grazie all'amica e diva Mary Pickford, ottiene un primo lavoro dal regista David W. Griffith che, rimasto impressionato dalla sua bellezza fragile e malinconica, la impiega in diversi film muti, come An Unseen Enemy (1912) e The One She Loved (1912). Griffith farà di lei una star quando la sceglie per interpretare il ruolo della dimessa Elsie Stonemannel nel suo kolossal La nascita di una nazione (Birth of a Nation, 1915).
Sempre per Griffith regalerà interpretazioni straordinarie in film altrettanto stupendi. Tra queste sue interpretazioni ricordiamo quella del personaggio simbolico di madre che culla dolcemente la Storia in Intolerance (Intolerance, 1916), della sposa distrutta dalla morte in guerra del suo neo-marito in Cuori nel mondo (Hearts of the World, 1918), e della madre che insieme al figlioletto cerca di superare una tempesta di neve in Agonia fra i ghiacci (Way Down East, 1920).
Verso la metà degli anni '20 lascia Griffith e firma un contratto con la MGM, per cui lavora in alcune super-produzioni di grande levatura artistica, quali La bohème (La Bohème, 1926), in cui è una struggente Mimì, La lettera scarlatta (The Scarlet Letter, 1926) e Il vento (The Wind, 1928). Con il crescente successo di dive più esotiche e passionali come Greta Garbo e Marlene Dietrich, la bravissima Lillian Gish preferisce rifugiarsi in teatro.
Negli anni seguenti non disdegna però qualche piccola partecipazione cinematografica, talvolta in grandi film, come il cupo noir La morte corre sul fiume (Night of the Hunter, 1955) di Charles Laughton, in cui impersona il ruolo di un'indomita protettrice di bambini.
La sua ultima interpretazione cinematografica è nel film Le balene d'agosto (The Whales of August, 1987) di Lindsay Anderson, in cui, nonostante l'età avanzata (ha ben novantaquattro anni), è finissima nella sua purezza espressiva, accanto alla grande Bette Davis.
Si spegne nel Febbraio 1993 a 100 anni un record.
[modifica] Filmografia parziale
- An Unseen Enemy (1912)
- My Baby (1912)
- The One She Loved (1912)
- Gold and Glitter (1912)
- The Painted Lady (1912)
- The Musketeers of Pig Alley (1912)
- Il cappello di Parigi (The New York Hat), (1912)
- A Cry for Help (1912)
- A Misunderstood Boy (1913)
- The Mothering Heart (1913)
- During the Round Up (1913)
- The Left-Handed Man (1913)
- The Lady and the Mouse (1913)
- The Madonna of the Storm (1913)
- The Blue or the Gray (1913)
- The Green-Eyed Devil (1914)
- The Conscience of Hassan Bey (1914)
- Judith of Bethulia (1914)
- Lord Chumley (1914)
- Silent Sandy (1914)
- Battle of the Sexes (1914)
- Home Sweet Home (1914)
- The Escape (1914)
- The Rebellion of Kitty Belle (1914)
- Man’s Enemy (1914)
- La nascita di una nazione (Birth of a Nation), regia di David Wark Griffith (1915)
- An Innocent Magdalene (1916)
- Intolerance (Intolerance, 1916) di David Wark Griffith
- Diane of the Follies (1917)
- Pathways of Life (1917)
- The Children Pay (1917)
- The House Built upon Sand (1917)
- Souls Triumphant (1917)
- Cuori nel mondo (Hearts of the World) (1918) di David Wark Griffith
- Il grande amore The Great Love (1918) di David Wark Griffith (perduto)
- La grande cosa nella vita (The Greatest Thing in Life) (1919) di David Wark Griffith (perduto)
- Un romanzo di Happy Valley (A Romance of Happy Valley) (1919)
- Giglio infranto (Broken Blossoms) (1919) di David Wark Griffith
- True Heart Susie (1919)
- Le due orfanelle (Orphans of the Storm) (1921) di David Wark Griffith
- The White Sister (1923)
- La bohème (La Bohème), (1926)
- La lettera scarlatta (The Scarlet Letter), (1926) di Victor Sjöström
- Il vento (The Wind), (1928)
- One Romantic Night (1930)
- Duello al sole (Duel in the Sun), (1946)
- Il ritratto di Jennie (Portrait of Jennie), (1948)
- La tela del ragno (The Cobweb), regia di Vincente Minnelli (1955)
- La morte corre sul fiume (Night of the Hunter), regia di Charles Laughton (1955)
- Gli inesorabili (The Unforgiven), regia di John Huston (1960)
- Un matrimonio (The Wedding), regia di Robert Altman (1978)
- Le balene d'agosto (The Whales of August), (1987) di Anderson
[modifica] Note
Le notizie riguardanti la carriera dell'attrice sono tratte dal 9° volume della collana dal titolo, "Il Cinema - Grande Storia Illustrata", Istituto Geografico De Agostini, Novara.
[modifica] Collegamenti esterni
- Scheda su Lillian Gish dell'Internet Movie Database