Fabio Rustico

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Fabio Rustico
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Dati biografici
Nome	Fabio Rustico
Nato	20 maggio 1976 Bergamo
Paese	{{{paese nascita}}}
Nazionalità	Italia
Passaporto	{{{passaporto}}}
Morto	{{{luogo morte}}}
Altezza	183 cm
Peso	83 kg
Dati agonistici
Disciplina	Calcio
Specialità	{{{specialità}}}
Categoria	{{{categoria}}}
Record
Ranking	{{{ranking}}}°
Ruolo	Difensore
Squadra	Atalanta
Ritirato	{{{Terminecarriera}}}
Carriera
Giovanili
	Leffe
Club professionistici
1993-94	Leffe	- (-) C1
1994-95	Atalanta	- (-) A
1995-96	→ Solbiatese	31 (-) C2
1996-97	Atalanta	24 (-) A
1997-98	Atalanta	22 (-) A
1998-99	Atalanta	19 (-) B
1999-00	Atalanta	12 (-) B
2000-01	Atalanta	3 (-) A
2001-02	Atalanta	8 (-) A
2002-03	Atalanta	6 (-) A
2003-04	Atalanta	12 (-) B
2004-05	Atalanta	- (-) A
Nazionale
Carriera da allenatore
Incontri disputati
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Palmarès
Statistiche aggiornate al 1° dicembre 2007
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Fabio Rustico (Bergamo, 20 maggio 1976) è un ex calciatore e politico italiano.

[modifica] Carriera

Uscito dal prolifico vivaio dell'Atalanta, squadra della sua città, cominciò la propria carriera calcistica "facendosi le ossa" nelle categorie minori, militando in prestito nel Leffe e nella Solbiatese.

Nella stagione calcistica 1996-97 ritornò all'Atalanta, dove seppe sfruttare la chance concessagli dall'allora allenatore degli orobici, Emiliano Mondonico, che lo fece debuttare nella partita casalinga contro la Fiorentina. Il positivo giudizio sul giovane difensore gli permisero di trovare un posto in pianta stabile per tutta la stagione.

La sua grandissima dedizione e l'attaccamento alla maglia gli permisero di compensare gli evidenti limiti tecnici che palesava, riuscendo sovente nell'impresa di "annullare" gli attaccanti avversari, giocando in modo duro ma leale.

La sua carriera, sempre passata con la casacca neroazzurra dell'Atalanta, ebbe un declino dopo qualche tempo, e sia il mancato utilizzo sul campo che la crescente intenzione di dedicarsi alla politica (attività attualmente svolta con il ruolo di Assessore allo Sport del Comune di Bergamo), lo spinsero a chiudere anticipatamente la sua carriera agonistica con 108 presenze nella "sua" Atalanta, delle quali 63 in serie A.