Con il nome di Balletti Russi nella prima metà del Novecento furono designate tre compagnie di balletto, tra le quali la più celebre è senza dubbio quella fondata nel 1909 dall'impresario russo Serge Diaghilev. Fu infatti sulla scia di questa compagnia che nel 1932 il colonnello de Basil e il coreografo René Blum fondarono e diressero i Ballets Russes de Montecarlo, che in seguito alla rottura tra i due direttori, nel 1936 prese il nome di Ballets Russes du colonel de Basil.
La compagnia fondata da Diaghilev diede la sua prima rappresentazione al Teatro dello Châtelet di Parigi il 18 maggio del 1909 e fino al 1929 si esibì sia in Francia che all'estero inscrivendo nel suo repertorio importanti creazioni che segnarono profondamente la storia del balletto. Diaghilev inizialmente intendeva esportare il tecnicismo e l'arte russa nell'Europa Occidentale, ma subito la genialità dell'impresario portò alla creazione di un'équipe composta dai più importanti artisti dell'epoca. Tra i danzatori e coreografi che hanno lavorato per la compagnia troviamo, tra i tanti: Vaclav Nižinskij, Anna Pavlova, Tamara Karsavina, Mikail Fokine, Leonida Massine, Bronislava Nižinskaija, Georges Balanchine, Serge Lifar. Tra i compositori: Claude Debussy, Igor Stravinskij, Sergej Prokoviev, Maurice Ravel, Eric Satie. Tra i pittori: Pablo Picasso, Alexandr Benois, Léon Bakst, Henry Matisse, André Derain, Juan Mirò.
Caratteristica principale della compagnia era proprio il lavoro di équipe per la creazione dei balletti e lo spirito di avanguardia che l'animava. Numerose creazioni hanno precorso così tanto i tempi da rischiare l'insuccesso perché ritenute troppo insolite e provocatorie.
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