Alferio Cubi
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Alferio Cubi | ||
Dati biografici | ||
Nome | Alferio Kubic | |
Nato | 1 maggio 1907 Ronchi dei Legionari |
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Nazionalità | Italia | |
Morto | 22 febbraio 1993 Monfalcone |
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Dati agonistici | ||
Disciplina | Calcio | |
Ruolo | Ex-allenatore Ex-calciatore (ruolo portiere) | |
Squadra | Bari e Nazionale Italiana | |
Carriera | ||
Club professionistici | ||
1929-1932 | Aspe Trieste | |
1932-1933 | Bari | A 13 |
1933-1934 | Bari | B 32 |
1934-1935 | Bari | B 29 |
1935-1936 | Bari | A 30 |
1936-1937 | Bari | A 14 |
1937-1938 | Bari | A 27 |
1938-1939 | Bari | A 17 |
1939-1940 | Lecce | C |
1930-1941 | Lecce | C |
1941-1942 | Lecce | C |
1945-1948 | A.S. Ronchi | |
Nazionale | ||
ItaliaB | ||
Carriera da allenatore | ||
1939-1941 | Lecce | |
1945-1957 | A.S. Ronchi | |
Calcio Monfalcone | ||
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito |
Alferio Cubi (Ronchi dei Legionari, 1 maggio 1907 – Monfalcone, 22 febbraio 1993) è stato un ex calciatore e allenatore di calcio italiano. Ricopriva il ruolo di portire.
[modifica] Carriera
Dopo una serie di campionati nelle serie minori sul finire degli anni 20 approda all'ASPE Trieste, squadra nella quale riesce a mettere in mostra le sue qualità. Nel 1932 viene ingaggiato dal Bari in Serie A. All'inizio del torneo parte da titolare e disputa la sua prima partita in A contro il Milan, il 18 settembre 1932 (Bari-Milan 2-2). Nel corso del campionato perde però il posto da titolare a favore del compagno Cosirago. Il Bari retrocede in B e Cubi diviene ancora titolare. Al secondo tentativo nel 1935 il Bari torna in serie A dopo aver vinto il proprio girone. Nel massimo campionato Cubi si mette in mostra con ottime parate, tanto che riesce a guadagnare alla soglia dei trent'anni la prima convocazione con la nazionele cadetta. Il 21 marzo 1937 disputa, infatti, la sua prima partita in azzurro. Due anni più tardi lascia definitivamente la serie A e si trasferisce al Lecce dove riveste per due stagioni il ruolo di giocatore-allenatore. Nel 1945 dopo la pausa per la guerra torna a giocare a livello dilettantistico con l'Associazione Sportiva Ronchi, squadra appena nata in cui ricopre anche il ruolo di allenatore e presidente. Cubi continua ad allenare il Ronchi fino al 1957, poi negli anni settanta collabora con Narciso Zeleznich al Monfalcone.