Tasso d'interesse reale
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La componente reale del tasso di interesse misura la quantità di beni che un soggetto finanziatore riesce ad acquistare in futuro rinunciando ad utilizzare il capitale per un consumo immediato e finanziando un soggetto debitore.
Il tasso d'interesse reale è influenzato da due componenti principali:
- il grado di necessità di consumo del soggetto finanziatore,
- la capacità del capitale di generare un rendimento positivo,
- il rischio associato al finanziamento.
Il finanziatore esige un premio per il periodo durante il quale il capitale non è più nella sua disponibilità. Tale premio sarà influenzato dalla capacità del debitore di tener fede agli impegni di restituzione del capitale.
Il tasso di interesse nominale non tiene conto dell'inflazione (perdita di potere d'acquisto della moneta): un tasso di interesse del 10% con inflazione al 2% è molto diverso dallo stesso tasso con inflazione al 15%. Affinché io possa valutare il costo opportunità di un investimento, devo considerare il tasso di interesse reale (quanto guadagno dall'investimento stesso: se investo 100, tra un anno avrò 110; perciò, se oggi posso acquistare 100 pezzi al prezzo di 1, tra un anno potrò acquistare 104,76 pezzi in quanto costeranno 1,05 ma io avrò 110 e potrò acquistarne il 4,76% in più).
In generale
interesse reale = [(interesse nominale + 1) / (inflazione + 1)] -1
ma una buona approssimazione è data da interesse nominale - inflazione