Ottaviano degli Ubaldini
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Cardinale | |
Ottaviano degli Ubaldini della Chiesa cattolica |
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Nato | 1214, Mugello |
Ordinato sacerdote |
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Consacrato vescovo |
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Vescovo | |
Proclamato cardinale |
28 maggio 1244 da papa Innocenzo IV |
Deceduto | 1273 |
Cardinale Titolo cardinalizio Collegio cardinalizio · Concistoro Tutti i cardinali |
Ottaviano degli Ubaldini (1214-1273), chiamato anche Attaviano, fu un cardinale italiano del Duecento. Ai suoi tempi veniva chiamato anche semplicemente Il Cardinale.
Originario di Firenze, apparteneva ad una illustre famiglia ghibellina. Venne nominato Arcivescovo di Bologna nel 1240, ma per difetto di età non venne confermato. Il 28 maggio 1244 venne nominato cardinale da Papa Innocenzo IV, con il titolo di diacono di Santa Maria in Via Lata.
Molti commentatori antichi lo indicano come un acceso sostenitore della causa ghibellina, nonostante il suo ruolo nella curia romana e la sua azione di lotta contro Federico II, a favore quindi della causa guelfa.
Gli viene attribuita la frase:
« Io posso dire, se è anima, che l'ho perduta per la parte ghibellina » |
Per questo Dante lo pose nell'Inferno e lo fa citare da Farinata degli Uberti come compagno di pena nel cerchio degli epicurei, cioè diremmo oggi gli "atei", accanto a Federico II stesso.
Suo nipote fu l'arcivescovo Ruggieri degli Ubaldini.
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