OGame
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OGame | |
Logo del browser game |
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Sviluppo: | Gameforge |
Pubblicazione: | Gameforge |
Data rilascio: | 2002 |
Genere: | Strategia in tempo reale, Massively multiplayer online |
Tema: | Fantascienza |
Modalità di gioco: | on - line, tempo reale |
Piattaforma: | Browser |
Supporto: | Sito web |
Periferiche input: | tastiera e mouse |
OGame è un videogioco per browser strategico di simulazione spaziale con migliaia di giocatori che giocano contemporaneamente.
Il gioco nasce in Germania ed in breve tempo acquisisce una nutrita schiera di giocatori. Il 16 giugno 2005 OGame ha raggiunto la quota di un milione di utenti attivi [1] presenti in numerose nazioni tra cui la Polonia, la Turchia, l'Italia, gli Stati Uniti, la Gran Bretagna, la Spagna, la Russia, la Francia e da poco anche in Cina, Giappone e Taiwan.
Il gioco è gratuito, ma esistono vari bonus e vantaggi attivabili con dei crediti virtuali, a loro volta acquistabili con denaro reale.
Indice |
[modifica] Il gioco
[modifica] Introduzione
Lo scopo del gioco è far prosperare il proprio impero galattico attaccando gli avversari, sviluppando il proprio pianeta e creando le proprie colonie su nuovi pianeti colonizzati. Il gioco si evolve in tempo reale e non conosce pause; conseguentemente il giocatore deve seguire costantemente il proprio impero, oppure predisporre una strategia volta a limitare i danni nei momenti in cui non può giocare.
All'atto dell'iscrizione on-line in uno degli universi disponibili, ad ogni giocatore viene assegnato un pianeta dove poter fondare il proprio impero. Ogni pianeta è in grado di produrre risorse (metallo, cristallo e deuterio) che permettono lo sviluppo tecnologico e bellico del pianeta stesso. Esiste una quarta risorsa, la materia oscura, che può essere acquisita a pagamento e per altre vie.
Utilizzando i minerali raccolti, i giocatori possono costruire infrastrutture sui propri pianeti; in questo modo possono progredire e costruire nuove unità navali e nuovi complessi tecnologici.
OGame permette molte strategie di gioco (non rigide), tra cui:
- La tattica del "miner" (minatore), dove il giocatore produce autonomamente una grande quantità di risorse grazie alle sue miniere, generalmente molto sviluppate, oppure si preoccupa di prelevare risorse ("farmare", derivazione italiana un po' fantasiosa dal termine inglese farm, fattoria) da alcuni pianeti poco difesi (i cosidetti "pianeti farm");
- La tattica del "crasher", dove il giocatore prepara numerose flotte belliche per attaccare pianeti e colonie avversarie al fine di rubare le risorse altrui ma soprattutto distruggere le flotte degli altri giocatori, ricavandone detriti che sono il 30% delle risorse spese per costruire le navi: le difese infatti non producono detriti e si rigenerano del 70% (e dell'85% con l'ingegnere) dopo ogni attacco;
- La tattica del "commerciante" dove i giocatori decidono di scambiare spontaneamente le risorse di cui dispongono;
- La tattica mista, o tattica del "raider" dove il giocatore adotta una tattica mista tra minatore e razziatore.
I giocatori combinano le strategie elencate per avanzare più velocemente possibile nella classifica di OGame, al fine di diventare i dominatori del proprio universo.
[modifica] Universi, galassie e sistemi solari
OGame è diviso in universi. Ogni giocatore all'atto dell'iscrizione sceglie l'universo di appartenenza. Il numero di universi presenti nel gioco è variabile a seconda della nazione in cui si gioca. Nell'edizione italiana, al 11 maggio 2008 sono presenti 36 universi. Il sistema di iscrizione di OGame prevede che un giocatore possa iscrivere un singolo account di gioco per universo (il multiaccounting è punito col ban permanente di tutti gli account coinvolti). È possibile, dunque, partecipare al gioco in vari universi, ma in ognuno di essi si rappresenta un nuovo impero.
Ogni universo è diviso in galassie e sistemi solari; più precisamente ogni universo ospita nove galassie che, a loro volta, sono divise in quattrocentonovantanove sistemi solari. All'interno dei sistemi solari sono disponibili quindici posizioni dove possono essere creati pianeti abitabili.
Ogni impero può avere fino ad un massimo di nove pianeti, compreso il pianeta madre, sparsi per le galassie più le rispettive lune se create nella sessione di gioco.
A seconda della posizione all'interno di ciascun sistema solare, la dimensione del pianeta abitabile avrà una certa probabilità di essere maggiore e di consentire quindi la creazione di un numero maggiore di costruzioni. I pianeti più grandi sono più probabili nelle posizioni centrali (4-5-6). La dimensione massima finora scoperta è 324 spazi.
inoltre più i pianeti sono vicini al sole e maggiore sarà l'energia fornita dai satelliti solari (fino ad un massimo di 51), di contro tanto più il pianeta è lontano dal sole tanto più la produzione di deuterio sarà elevata. Da poco è stato aggiunto il sedicesimo spazio nel sistema solare, i giocatori vi possano mandare le loro flotte sperando di trovare navi, risorse o materia oscura.
Ci sono altri universi in altre versioni di OGame, come prOGame (versione a pagamento: devi acquistare una versione bonus oppure non puoi giocare).
Un universo particolare è l'universo 670. In quest'universo, la GameForge testa le nuove tecnologie, come ad esempio la "base d'appoggio". Per facilitare lo sviluppo, la velocità del server (la velocità dello scorrimento del tempo) raggiunge il 25x.
[modifica] Meccanismo di combattimento
Gli scontri tra flotte avvengono quando la flotta attaccante raggiunge un pianeta nemico. Se sul pianeta vi è una flotta o una difesa, si ha uno scontro della durata massima di sette round. Durante ogni round, ogni nave o difesa spara un singolo colpo contro un unità nemica. L'unica eccezione a questo meccanismo di combattimento è il f.r. fuoco rapido (o r.f. "rapid fire"), ossia la capacità di una nave di sparare più colpi contro un determinato obiettivo in un singolo round di combattimento.
Il campo detriti è il residuo di una battaglia ingaggiata tra una flotta e un pianeta o luna. La quantità di detriti prodotti varia dal numero delle navi distrutte. Maggiori saranno le navi e maggiori saranno i residui creati. Per riciclare i detriti si usa la nave riciclatrice, una nave creata appositamente per riciclare le materie che si creano dopo i "crash".
[modifica] Lune
La luna si forma attraverso l'aggregazione dei detriti conseguenti ad uno scontro tra flotte. Ogni 100.000 unità di detriti si ha un 1% di possibilità di creazione della luna, fino ad una percentuale massima del 20%. Vi sono alcune strutture che possono essere costruite esclusivamente sulle lune, quali la falange di sensori e il portale iperspaziale.
La falange di sensori è realizzabile dopo aver costruito l'avamposto lunare. La falange di sensori consente di rilevare movimenti di flotte nemiche, la loro direzione e il tempo stimato per l'arrivo. Ogni livello incrementa la possibilità di esaminare pianeti sempre più distanti. Ogni volta che si usa la falange sensoriale, si utilizza una modesta quantità di deuterio, pari a 5000 unità. Non è possibile esaminare le lune, i campi detriti e gli schieramenti richiamati, quindi una flotta con partenza dalla luna non potrà essere rilevata, ove diretta ad un'altra luna oppure ad un campo detriti.
Il portale iperspaziale permette di spostare le navi (ma non le risorse) da una luna all'altra instantanemente a spesa di deuterio pari a 0.
[modifica] Infrastrutture
Le infrastrutture sono le fondamenta dei pianeti e delle colonie. In ogni pianeta, infatti, è possibile costruire edifici di vario genere che hanno compiti diversi. Esistono infrastrutture adatte alla produzione di energia, all'estrazione di minerali e alla costruzione di unità belliche e difensive.
Una categoria importante di edifici sono quelli preposti allo sviluppo della ricerca scientifica, perché permettono l'avanzamento tecnologico dell'impero. All'inizio del gioco, infatti, non sono disponibili per la costruzione tutte le infrastrutture: per ottenere la possibilità di costruire tutti gli edifici (e le unità navali) previste da OGame è necessario investire i minerali prodotti nella ricerca.
Ogni struttura, dopo essere stata costruita, può venire aggiornata al fine di aumentare il volume di produzione (o ricerca) che è in grado di erogare. In questo modo si aumenta il fattore produttivo dell'infrastruttura ottenendo più velocemente minerali, astronavi o nuove scoperte scientifiche.
[modifica] Tecnologie
Il cuore di OGame è lo sviluppo tecnologico e la ricerca scientifica. Per qualunque tipo di tattica scelta dal giocatore (sia essa quella del minatore, del commerciante o del razziatore) sono necessarie conoscenze che all'inizio del gioco l'impero non possiede. È necessario, dunque, munirsi di un laboratorio di ricerca e investire i propri minerali per scoprire le nuove tecnologie.
OGame lascia la più completa libertà nella ricerca. Alcune tecnologie sono necessarie solamente allo sviluppo bellico mentre altre sono adatte alla navigazione interplanetaria, altre ancora alla difesa del pianeta. Non vi è nessun obbligo nel gioco per la scelta del tipo di tecnologia da sviluppare per prima. Esistono solamente alcuni legami tra diversi tipi di tecnologie che obbligano a sviluppare alcuni settori prima di sviluppane altri (ad esempio, non è possibile costruire un'astronave se non si dispone del propulsore a combustione).
[modifica] Unità navali
Ogame è un gioco di guerra, è quindi essenzialmente basato sull'attacco degli altri, e sulla distruzione delle loro flotte, tramite vari tipi di nave. Ogni nave ha differenti caratteristiche e differenti funzioni. Vi sono le sonde spia, che servono appunto per spiare i pianeti nemici, le navi da trasporto, le navi da combattimento e le riciclatrici, che servono per raccogliere i detriti che si formano a seguito di uno scontro.
Ogni nave ha tre caratteristiche: struttura, scudo e armi, che ne influenzano la resistenza agli attacchi nemici e la capacità distruttiva. Maggiori sono i valori delle dette caratteristiche, maggiore è il costo in risorse della nave. Una caratteristica di alcune particolari navi è il fuoco rapido. Il carburante utilizzato per muovere le navi è il deuterio, e anche il suo consumo varia a seconda del tipo di nave.
[modifica] Difese
Per proteggersi da attacchi nemici, è possibile costruire strutture difensive presso il cantiere spaziale. Le difese sono statiche e meno costose delle unità navali e il 70% (e del 85% con l'Ingegnere) di esse sono riparate in seguito a un attacco. Le difese distrutte non generano detriti, se non in alcuni particolari universi c.d. speciali.
Vi sono tuttavia i missili interplanetari, che possono essere lanciati da una base missilistica verso un determinato obiettivo: le difese abbattute da un attacco missilistico non si rigenerano. L'unica difesa contro un attacco missilistico è la costruzione di missili antibalistici: ogni missile antibalistico intercetta un missile interplanetario lanciato contro il pianeta. Per ogni livello di base missilistica si ottengono altri 10 spazi. A partire dal quarto livello della base missilistica, si possono costruire i missili interplanetari. I missili antibalistici occupano 1 spazio, mentre i missili interplanetari 2.
[modifica] Le alleanze
In Ogame è anche possibile fondare o richiedere di entrare a far parte di un'alleanza. Ci si può così unire ad altri utenti al fine di aiutarsi o difendersi meglio o scambiarsi risorse. Di per sé l'appartenenza a un'alleanza non cambia nulla dei meccanismi di gioco, a parte alcune comodità come la possibilità di mandare messaggi circolari a tutti i membri o di vedere i nomi degli alleati con un colore diverso. Sono le alleanze stesse a decidere a parole le proprie regole, ad esempio alcune alleanze richiedono un punteggio minimo per partecipare. In generale ogni alleanza propone un suo tema e quindi una sorta di costituzione che la caratterizza; sta poi al giocatore scegliere la sua alleanza ideale o decidere di rimanere solo nel gioco.
Sono molto comuni trattati tra le alleanze stesse e non solo tra i membri che ne fanno parte. I trattati più comuni sono la non-belligeranza, il commercio, l'aiuto reciproco (in caso di guerra). Sono comunque accordi sulla parola, non regolati dal software.
[modifica] Regole di condotta
Ogame ha un suo regolamento di gioco molto dettagliato che determina le azioni lecite e quelle illecite ed eventuali eccezioni nonché le pene previste. In caso di infrazione ci sono degli amministratori che possono sospendere o cancellare per sempre l'account (Go Game Operator).
[modifica] Tecniche
[modifica] Fleet Save
E' la tecnica con la quale si manda in viaggio la propria flotta per un determinato tempo al fine di essere immuni da attacchi nemici per quel periodo (mentre la flotta è in viaggio non può essere attaccata). Si usa solitamente ogni qual volta il giocatore si sconnette dal gioco e, qui sta il difficile, occorre prevedere quando ci si riconnetterà nuovamente. Infatti se all'arrivo della flotta non si è presenti per poterla usare o spostare nuovamente essa sarà esposta ad attacchi nemici. Non tutti utilizzano questa tecnica, molto dispendiosa in carburante (il materiale più pregiato), preferendo invece lasciare la flotta ancorata a un pianeta "bunker" efficacemente difeso (utilizzando quindi le risorse per difese, che danno una certa protezione al pianeta quando è senza flotta e danno più l'idea di "investimento" ) piuttosto che sperperarle facendo viaggiare la flotta avanti e indietro per l'universo. Questo sistema inoltre rende più facile lo sviluppo di satelliti solari che servono per la ricerca necessaria a costruire la morte nera, e che non sono spostabili dall'orbita. Occorre però dire che per quanto possa essere difeso, vista l'immensità di alcune flotte in circolazione, l'unico vero modo per non rischiare quasi nulla è fare fleet save o comunque lasciare sul pianeta poche risorse e navi in modo da rendere sconveniente lo spostamento di una flotta per scagliare un'attacco.
[modifica] Ninjata
E' la tecnica con la quale si lascia appositamente una flotta o delle risorse invitanti su un pianeta in modo che un avversario, spiandolo, le veda e tenti un attacco. A questo punto, visto l'attacco del nemico, si farà rientrare da una colonia o da un recupero detriti la vera flotta (più forte di quella dell'attaccante) cogliendo quindi di sorpresa e distruggendo la flotta attaccante, e recuperandone così i detriti. La tecnica ottimale è far rientrare la flotta pochissimo tempo prima, anche un secondo alle volte, per evitare che una eventuale spiata dell'ultimo minuto dell'attaccante possa far scoprire il trucco e quindi battere in ritirata. L'eventuale presenza di una falange che copre la zona (oppure quella di un alleato o di un mercenario che si presti a farla dietro pagamento) facilmente scoprirà la ninjata.
[modifica] Farming
Con questa tecnica di gioco si preferisce attaccare molti pianeti con piccole flotte e piccoli guadagni ma facili, piuttosto che cercare il momento buono per l'attacco in forza a una grande flotta che dia tanti guadagni. E' una tecnica abbastanza diffusa, anche perché per chi ha poco tempo da dedicare al gioco lo studio e la messa in opera di un grande attacco (magari di notte ed in accordo con altri alleati) risulta pressoché impossibile. Occorre però cercare continuamente queste facili prede spiando galassie intere, poiché non è possibile accanirsi su uno stesso pianeta ed evitargli quindi di riuscire a giocare (l'accanimento in Ogame si chiama Bashing, consultare il regolamento per le limitazione, le deroghe e le sanzioni).
[modifica] Moonmaker
Avere una luna in Ogame dà indubbi vantaggi. Ma poiché la luna non può essere costruita ma si crea da sola, con basse probabilità, dopo un grande attacco, ecco che diventa preferibile cercare di crearsela a vicenda con un alleato che, in cambio di risorse, farà schiantare una flotta abbastanza grande da poter dare un 20% di probabilità di ottenere la luna. A volte accade al primo colpo e a volte occorrono molti tentativi per averne una, ed anche questi tentativi sono regolamentati.
[modifica] Le skin
L'aspetto grafico di Ogame è detto skin; di default viene impostata una skin di base. È possibile cambiare la propria skin, sostituendola con altre disponibili in rete, in alcuni casi a tema (Star Trek, Guerre Stellari ecc..). È possibile anche creare le proprie skin personalizzate.
[modifica] Script e altri programmi
Nonostante su Ogame.it siano stati vietati dalla ditta produttrice del gioco, esistono numerosi script per Opera o estensioni per Firefox che migliorano la presentazione delle pagine web del gioco e, al tempo stesso, rappresentano ottimi spunti per cominciare a programmare in JavaScript. Gli script possono ancora essere impiegati in Ogame stranieri quali Ogame.pl e Ogame.nl, ove non sono banditi. Fanno eccezione Foxgame, StOgame e GalaxyTool, che sono permessi.
[modifica] Simulatori
Nel tempo sono state sviluppate da alcuni appassionati del gioco diverse applicazioni utili soprattutto per calcolare rapidamente, immessi i valori della propria flotta e di quella dell'avversario, quale probabile esito avrà un attacco. Vista la numerosità e la varietà di mezzi che compongono di solito le flotte, i vari attacchi speciali diversi da mezzo a mezzo ed inoltre una percentuale di casualità per ogni colpo, risulta abbastanza complesso calcolare a mente chi avrà la meglio e con quale margine; ragion percui quasi tutti i giocatori hanno un simulatore e lo usano prima di ogni singolo attacco. Ma non solo, tali applicazioni calcolano anche le probabilità che si formi una luna, quanti detriti resteranno in orbita, consumi di carburante, rendimento delle miniere dell'impero, convertitore per lo scambio di materie prime, ecc.. Il più diffuso di questi simulatori è senz'altro SpeedSim ma di seguito se ne elecano altri:
- StOgame - Standard Ogame Project
- FoxGame
- GalaxyTool
- speed sim online
- drago-sim
- Convertitore CR
- O-calc Simulatore multiplo