Malva sylvestris

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La malva selvatica (Malva sylvestris L., 1753) è una pianta appartenente alla famiglia delle Malvaceae.

Indice 1 Morfologia 1.1 Portamento 1.2 Corteccia 1.3 Foglie 1.4 Fiori 1.5 Radici 1.6 Strobili 1.7 Semi 2 Diffusione e habitat 3 Usi 4 Bibliografia 5 Voci correlate 6 Altri progetti 7 Collegamenti esterni

[modifica] Morfologia

Pianta originaria dell'Europa e Asia temperata Di tipo erbaceo annuale o perenne, presenta un fusto eretto alto anche 1 metro. Sono presenti delle foglio di forma palminervia con 5 lobi e margine seghettato irregolarmente. I fiori sono riuniti all'ascaella delle foglie, di colore rosaceo, con petali bilobati. Il frutto è un poliachenio circolare.

Viene usata in erboristeria: i principi attivi si trovano nei fiori e nelle foglie, da cui si ottengono mucillaggini e malvina . La pianta trova largo uso come emolliente e calmante delle infiammazioni delle mucose.

[modifica] Portamento

[modifica] Corteccia

[modifica] Foglie

[modifica] Fiori

[modifica] Radici

[modifica] Strobili

[modifica] Semi

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[modifica] Diffusione e habitat

[modifica] Usi

Il nome Malva deriva dal latino malva (m) ed ha il significato di molle, cioè capace di ammorbidire. Esso è utilizzato come emolliente, grazie alle mucillagini presenti nelle foglie, in grado di assorbire molecole di acqua. La malva può essere assunta sotto forma di tisana per idratare e ammorbidire l'intestino.

[modifica] Bibliografia

• Sandro Pignatti, Flora d'Italia, Edagricole, Bologna 1982. ISBN 8850624492
• T.G. Tutin, V.H. Heywood et Alii, Flora Europea, Cambridge University Press 1976. ISBN 052108489X

[modifica] Voci correlate

[modifica] Altri progetti

• Wikimedia Commons contiene file multimediali su Malva sylvestris
• Wikispecies contiene informazioni su Malva sylvestris

[modifica] Collegamenti esterni

• IPNI Database
• Scheda botanica