Gianico

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Gianico
[[Immagine:{{{panorama}}}|300px|Panorama di Gianico]]
Nome ufficiale:	{{{nomeUfficiale}}}
Stato:	Italia
Regione:	Lombardia
Provincia:	Brescia
Coordinate:	45°51′59″N 10°10′33″E / 45.86639, 10.17583
Altitudine:	m s.l.m.
Superficie:	13 km²
Abitanti:	2.112 2007
Densità:	162 ab./km²
Frazioni:
Comuni contigui:	Artogne, Bovegno, Darfo Boario Terme, Esine
CAP:	25040
Pref. tel:	0364
Codice ISTAT:	017079
Codice catasto:	E010
Nome abitanti:	gianichesi
Santo patrono:
Giorno festivo:
Sito istituzionale
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Gianico (Jànec in dialetto camuno^[1]) è un comune di 2.112 abitanti della Val Camonica, in provincia di Brescia.

Indice 1 Geografia fisica 2 Storia 3 Feudatari locali 4 Demografia 4.1 Evoluzione demografica 5 Geografia antropica 5.1 Toponimo 6 Monumenti e luoghi d'interesse 6.1 Chiese 6.2 Palazzi 7 Cultura 7.1 Folklore 8 Amministrazione 9 Note 10 Bibliografia

[modifica] Geografia fisica

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[modifica] Storia

Il territorio della bassa Valle Camonica era infeudato nell'XII e XIII secolo dalla famiglia guelfa dei Brusati.^[2]

La prima notizia documentata sicura di Gianico risale al 1248 quando il comune di Brescia, guelfo, acquista il possesso di queste terre sottratte ai Federici, ghibellini.^[3]

Gianico rimane collegato al comune di Darfo sebbene gli uomini della vicinia compaiano nell'elenco dei comuni ribelli al potere feudale del Vescovo di Brescia Tommaso Visconti nel 1389.^[4]

Già nel 1465 si parla di Gianico come parte della comunità di Darfo, dalla quale si separerà solo nel 1788, infeudata alla famiglia di Leonardo fu Obertino Federici di Gorzone.^[2]

Nel 1470 il paese è colpito da una grande alluvione con la scomparsa di più di cento abitanti.^[5]

Nel 1925 rimangono uccisi, in una rissa, due antifascisti.^[6]

[modifica] Feudatari locali

• Brusati (XII - 1465)
• Federici (1465 - )

[modifica] Demografia

[modifica] Evoluzione demografica

Abitanti censiti

[modifica] Geografia antropica

[modifica] Toponimo

Si favoleggiva un tempo che il nome potesse derivare dal dio latino Giano. ^[7]

[modifica] Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica] Chiese

Le chiese di Gianico sono:^[7]

• Parrocchiale di San Michele, anticamante chiesa a pianta quadrata, fu abbattuta nel 1721 per fare posto all'attuale parrocchiale.
• Santuario della Madonnina del Monte (o della Natività), modificata radicalmente nel 1752 con una cupola centrale ed una facciata barocca. La decorazione a fresco con le Storie della Vergine è ascritta al pittore Carlo Innocenzo Carloni di Scaria.

[modifica] Palazzi

Nel XVII secolo la famiglia Fiorini edificò un grande palazzo signorile presso il vecchio centro storico, oggi conosciuto appunto come "Palazzo Fiorini", in cui vivono ancora alcuni dei molti discendenti rimasti.^{[citazione necessaria]}

[modifica] Cultura

[modifica] Folklore

Gli scotöm sono nei dialetti camuni dei soprannomi o nomiglioli, a volte personali, altre indicanti tratti caratteristici di una comunità. Quello che contraddistingue gli abitanti di Gianico è Gòs (gozzi), Dutùr (dottori)^[8] ma anche Smerda-santele.^[9]

[modifica] Amministrazione

Sindaco: Mario Pendoli (lista civica) dal 14/06/2004
Centralino del comune: 0364 531570
Email del comune: info@comune.gianico.bs.it

[modifica] Note

[modifica] Bibliografia

• Gaetano Panazza; Araldo Bertolini. Arte in Val Camonica - vol 3 - I°. Brescia, Industrie grafiche bresciane, 1984.
• AAVV. Per le vie di Gianico: simboli sacri e profani. Darfo Boario Terme, Tipografia Lineagrafica Armanini, 2005.