Gabriele Umberto de Paolis
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Gabriele Umberto de Paolis barone di Castrignano de' Greci (Lecce, 8 ottobre 1899 – dintorni di Lecce, 13 aprile 1946) è stato un militare italiano. Fu colonnello del Regio Esercito durante la seconda guerra mondiale.
Alto ufficiale del comando militare che per attriti con il regime venne allontanato dal gabinetto di guerra e gli fu affidata la piazzaforte della città di Bengasi in Libia dove rimase, combattendo tutta la campagna d'Africa nel comando di Erwin Rommel, fino alla resistenza in Tunisia. Qui il 13 maggio 1943 venne fatto prigioniero. A seguito dell'armistizio dell'8 settembre fu liberato e raggiunse il re Vittorio Emanuele III a Brindisi, e di conseguenza condannato a morte in virtù dell'Editto Graziani.
Senatore per diritto di nascita del parlamento siciliano, conservatore contrario alla Repubblica ed alla Costituente. Morì il 13 aprile 1946 in un incidente di caccia, si dice sia stato assassinato dai fascisti.[citazione necessaria]
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