Elisabetta di Romania
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Elisabetta di Romania (nome completo Elisabeta Charlotte Josephine Alexandra Victoria) (Sinaia, 12 ottobre 1894 – Cannes, 14 novembre 1956) fu regina dei Greci come consorte del re Giorgio II di Grecia (1890-1947).
[modifica] Famiglia d'origine
La principessa Elisabetta di Romania nacque al castello di Peles, nella città di Sinaia. Suo padre, il re Ferdinando I di Romania, era figlio di Leopoldo, principe di Hohenzollern-Sigmaringen e di Antonia di Braganza, nata infanta di Portogallo. Sua madre, la principessa Maria di Edimburgo, era figlia del principe Alfredo, duca di Sassonia-Coburgo-Gotha e di Marija Aleksandrovna, nata granduchessa di Russia. Elisabetta era quindi pro-nipote della regina Maria II del Portogallo, della regina Vittoria del Regno Unito e dello zar Alessandro II di Russia.
[modifica] Biografia
La Principessa sposò il 27 febbraio del 1921, a Bucarest, il principe ereditario della corona di Grecia, Giorgio, primogenito del re Costantino I di Grecia della casata reale dei Glücksburg e della principessa Sofia di Prussia. Questo matrimonio non fu felice e la coppia non ebbe figli.
Elisabetta divenne regina di Grecia il 27 settembre del 1922, quando suo marito salì al trono in seguito all'abdicazione di suo padre.
Sul finire dell'anno 1923 il governo greco chiese alla coppia reale di abbandonare il territorio nazionale, essi partirono quindi per l'esilio e si recarono in Romania. La Repubblica venne proclamata il 25 marzo 1924 e Giorgio II fu deposto.
La coppia divorziò il 6 luglio 1935, pochi mesi prima che Giorgio II venisse riportato sul trono grazie ad un colpo di stato. Elisabetta continuò a vivere nella sua terra natale fino all'abolizione della monarchia avvenuta nel 1945, che la costrinse a rifugiarsi in Francia. Morì il 14 novembre 1956 nella Villa Rose Alba a Cannes.
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