Crilin
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Crilin sulla copertina di un volume di Dragon Ball | |
Universo | Dragon Ball |
Nome originale | Kuririn |
Creato da | Akira Toriyama |
Voce orig. | Mayumi Tanaka |
Voci italiane |
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Razza | terrestre |
Età |
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Occhi | neri |
Capelli | calvo (neri una volta cresciuti) |
Stato attuale | Attivo |
Abilità |
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Alleati | |
Nemici | |
Parenti | |
Base | Kame House |
Personaggi di Dragon Ball |
Crilin (クリリン, Kuririn) (Crili nella serie animata) è un personaggio della serie di manga e anime Dragon Ball. È un guerriero terrestre di bassa statura, con i capelli rasati a zero e sei puntini sulla fronte, e ha la particolarità di essere disegnato senza naso. Compare fin dalla prima serie.
Indice |
[modifica] Storia
[modifica] Dragon Ball
Proviene da un monastero buddista e conosce Goku nel momento in cui vuole andare dal maestro Muten ad allenarsi. Da quel momento diventa un grande amico di Goku e inizia ad abitare nella casa del maestro Muten (la Kame House) e a sottostare ai suoi pesanti allenamenti, con l'obiettivo di partecipare al torneo internazionale di arti marziali (il torneo Tenkaichi). Durante il torneo supera facilmente le eliminatorie, si scontra con il terribile Bacterian che gli da un po' di difficoltà, ma che riesce a sconfiggere. Combatte contro Muten nelle semifinali, venendo battuto. Subito dopo il torneo, lo si vede lottare (anche se con scarsi risultati) contro il Generale Blue dell'esercito del Red Ribbon e contro il primo dei guerrieri della strega Baba.
Crilin è capace di effettuare la Kamehameha (onda energetica nell'anime) appresa dal maestro Muten e la utilizza nel ventiduesimo torneo di arti marziali (il secondo a cui partecipa, a 3 anni di distanza dal primo). In questa stessa edizione batte Jiaozi dopo una durissima battaglia, arriva in semifinale, dove affronta il suo grande amico Goku, ma perderà l'incontro. Alla fine di quello stesso torneo viene ucciso da Tamburello, un servo del Grande Mago Piccolo. Goku, dopo aver sconfitto il Grande Mago Piccolo ed aver fatto ricreare le sfere dal Dio della Terra (Supremo), resuscita Crilin e le altre vittime del Mago e dei demoni suoi figli. Da quel momento, insieme a Yamcha e Tenshinhan, Crilin gira il mondo per allenarsi per il successivo torneo, andando anche all'obelisco di Karin.
Al suo terzo torneo incontra ai quarti di finale Piccolo, contro il quale sfoggia grandi abilità, tra cui la tecnica della levitazione, ma il divario di forze è evidente e Crilin decide di arrendersi e abbandonare così l'incontro.
[modifica] Dragon Ball Z
In Dragon Ball Z, Crilin si allena presso Dio, ottenendo una forza ben superiore a quella che aveva in precedenza. Impara la tecnica del Kienzan (cerchio magico nel doppiaggio italiano) che usa contro Nappa, il Saiyan venuto sulla Terra con Vegeta. Esibisce poi un nuovo attacco, il Kakusandan, ossia un'emissione di raggi energetici manovrati dalle mani: con esso riuscirà ad uccidere in un sol colpo tre Saibaimen per vendicare la morte di Yamcha. Durante lo scontro con Vegeta, riceve in mano da Goku l'energia sferica (Genkidama) da scagliare contro Vegeta che abilmente la evita. Il colpo energetico, respinto da Gohan, colpisce però il Saiyan.
Partecipa insieme a Gohan e Bulma al recupero delle Sfere del Drago namecciane compiendo un lungo viaggio con la navicella che una volta era del Supremo. Su Namecc, Crilin utilizza il colpo del sole, una tecnica di Tenshinhan, per accecare Dodoria, subordinato di Freezer, durante la fuga con Gohan per salvare il piccolo Dende, un namecciano che stava per essere ucciso durante la ricerca delle sfere del drago dallo stesso Dodoria. L'Anziano Saggio, creatore delle Sfere del Drago, risveglia i suoi poteri sopiti e così ottiene un'energia spirituale molto più potente di quella precedente. Si allea con Vegeta per poter contrastare la squadra Ginew convocata da Freezer e decide di dare al Saiyan la sua sfera del drago. Combatte insieme a Gohan contro Guldo, un componente della squadra Ginew, ma con gli altri il divario di livello di combattimento rimane alto e viene messo al tappeto da Rikoom (Recoome nel doppiaggio italiano). Con l'arrivo di Goku viene rimesso in sesto da un fagiolo Senzu. Con il Kienzan riesce anche a colpire il potente Freezer e tagliargli un pezzo della coda.
Sarà la sua morte per mano di Freezer a causare in Goku una fortissima ira che lo trasformerà in Super Saiyan per la prima volta.
Nella saga di Cell si rende utile anche se il divario fra i nuovi nemici aumenterà sempre di più. Nonostante questo assumerà un ruolo molto importante in questa saga essendo l'unico a vedere il terribile cyborg C-18 come una vittima dei folli esperimenti del dottor Gelo. In seguito si innamorerà della ragazza che alla fine della saga ricambierà i suoi sentimenti. Alla fine di questa serie si lascia ricrescere i capelli. Si sposa quindi con C-18, resa parzialmente umana dal drago Shenron, con la quale avrà una bambina, Marron. Il suo ruolo nella saga di Bu è più marginale; tuttavia, viene definito da Yamcha "il più forte terrestre esistente". Dopo essere stato allenato da Re kaio nell'aldilà diventa molto più forte di prima: ciò è dimostrato (in una parte presente sollo nell'anime) quando Kid Bu arriva nel regno dell'aldilà e sprigiona la sua forza. Crilin sarà l'unico dei guerrieri a rimanere in piedi e ancora in grado di sferrare attacchi energetici contro la creatura di Babidy.
[modifica] Dragon Ball GT
In Dragon Ball GT assume una scarsa rilevanza, come sua moglie C-18. Compare una prima volta insieme alla sua famiglia quando i terrestri si stanno imbarcando sulla nave per andare sul pianeta degli Tsufuru; scavalcato nella fila da Majin Bu, rimarrà sulla Terra, poiché era stato raggiunto il numero massimo di persone per il viaggio. Nella saga di Super C-17 verrà ucciso dal super androide, facendo scoppiare in lacrime C-18, che si scaglierà contro il cyborg. Alla fine di Dragon Ball GT Goku, tornato bambino, combatte amichevolmente per l'ultima volta contro Crilin, e cade a terra colpito da un pugno prima di scomparire di nuovo.
[modifica] Tecniche
- Kamehameha
- Doppio Tsuikidan
- Kakusandan
- Ki Blast
- Renzoku Ki Blast
- Kienzan
- Taiyoken (o Colpo del Sole)
- Zanzoken
- Bukujutsu
[modifica] Curiosità
- Come per molti altri personaggi di Dragon Ball, anche il nome di Crilin deriva da un gioco di parole, in questo caso abbastanza complesso. L'originale giapponese, Kuririn, è composto infatti da due parti. La prima, kuri (栗?), significa "castagna" (in riferimento alla sua testa rasata, gioco di parole utilizzato anche con il nome di sua figlia, Marron), mentre la seconda deriva da Shōrin (少林?), derivato dal cinese "Shaolin"), poiché il suo aspetto è ispirato ai monaci Shaolin.
- Nonostante sia di un anno più anziano di Goku, fino alla saga degli Androidi nell'anime Crilin viene rappresentato come un ragazzino poco più grande di Gohan.
- È il personaggio che muore più volte nel corso della serie, ben quattro.
- Nel gioco "Budokai Tenkaichi 2" playstation 2, creato con la supervisione di Akira Toriyama, viene descritto come "Il più forte dei terrestri".