Classe Spica (fregata)

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Nota disambigua – Se stai cercando Classe Spica, classe di motocannoniere svedesi degli anni'60, vedi Classe Spica (motocannoniera).

Voce principale: Classe Spica (torpediniera).

Classe Spica

Descrizione generale
·
Tipo	fregata
Classe	Spica
Numero unità	{{{numero_unità}}}
Costruttori	{{{costruttori}}}
Cantiere
Matricola
Ordine
Impostazione
Varo	1936-38
Completamento	rimodernate e riconvertite in fregate antisommergibile tra il 1951-53
Entrata in servizio
Proprietario
Radiazione
Destino finale
Caratteristiche generali
Dislocamento	a pieno carico 1030 t
Stazza lorda	t
Lunghezza	81,4 m
Larghezza	8,2 m
Altezza	m
Pescaggio	3,5 m
Profondità operativa	m
Ponte di volo
Propulsione	2 caldaie 2 Gruppi di turbine a vapore 2 eliche Potenza: 19.000hp
Velocità	26 nodi
Autonomia	1728 miglia a 16 nodi
Capacità di carico
Numero di cabine	{{{numero_di_cabine}}}
Equipaggio	6 ufficiali 99 sottufficiali e comuni
Passeggeri
Equipaggiamento
Sensori di bordo
Sistemi difensivi
Armamento	artiglieria: 1 cannoni da 100/47mm nessuno sulla Sagittario 4 cannoni da 40/39mm 6 sulla Sagittario 1 Porcospino 2 lanciabombe antisom 2 scaricabombe antisom
Corazzatura
Mezzi aerei
Note
Motto
Soprannome

Le fregate della Classe Spica derivano direttamente dal riammodernamento delle vecchie torpediniere Classe Spica costruite per la Regia Marina negli anni '30, in trentadue unità, di cui la gran parte andò persa durante in guerra o in conseguenza delle vicende armistiziali.

Le sette unità superstiti furono lasciate all'Italia e rimodernate tra il 1950 e il 1953 per essere utilizzate come fregate antisommergibile furono: Aretusa, Calliope, Clio, Libra, Cassiopea, Sirio e Sagittario.

La più famosa di queste unità fù il Sagittario che durante la seconda guerra mondiale aveva partecipato alla battaglia di Creta distinguendosi in un'azione di guerra per la quale il comandante dell'unità, il Tenente di Vascello Giuseppe Cigala Fulgosi, venne decorato di Medaglia d'Oro al Valor Militare.

Il Sagittario fù anche la prima unità della classe ad essere riammodernata nel 1949 e dopo che anche le altre unità vennero riammodernate, rispetto alle altre ebbe l'armamento leggermente diverso, avendo sostituito il cannone da 100mm con un complesso binato antiaereo da 40mm e fù anche l'ultima unità della classe ad andare in disarmo, nel 1964.

Oltre al Sagittario anche altre unità della classe, tra quelle entrate a far parte della Marina Militare si erano distinte durante la seconda guerra mondiale; La torpediniera Clio aveva affondato i sommergibili inglesi HMS Grampus e HMS Triton, mentre la torpediniera Cassiopea aveva affondato il cacciatorpediniere britannico HMS Pakenham a sud-est dell’isola di Marettimo il 16 aprile 1943.

la fregata Calliope in uscita dal canale di Taranto

[modifica] Unità navali

Marina Militare - Classe Spica
Nave	Cantiere	Entrata in servizio	Destino finale
Aretusa	Cantiere Ansaldo Genova	1 luglio 1938	Radiata l’1 agosto 1958
Calliope	Cantiere Ansaldo Genova	28 ottobre 1938	Radiata l’1 agosto 1958
Clio	Cantiere Ansaldo Genova	2 ottobre 1938	Radiata nel 1959
Libra	Cantiere del Quarnaro Fiume	19 gennaio 1938	Radiata nel 1959
Cassiopea	Cantiere navale di Riva Trigoso	26 aprile 1937	Radiata nel 1959
Sagittario	Cantiere del Quarnaro Fiume	8 ottobre 1936	Radiata nel 1964
Sirio	Cantiere del Quarnaro Fiume	1 marzo 1936	Radiata nel 1959