Classe Akademik Fersman (nave da ricerca)
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| Descrizione generale | |
| Tipo | nave per ricerche geofisiche |
| Classe | Akademik Fersman |
| Entrata in servizio | seconda metà degli anni '80 |
| Proprietario | Russia |
| Caratteristiche generali | |
| Dislocamento | 3.250 t |
| Lunghezza | 81,87 m |
| Larghezza | 14,83 m |
| Altezza | 5 m |
| Propulsione | diesel |
| Velocità | 14,5 nodi |
| Autonomia | n.mi. a nodi ( km a km/h) |
| Equipaggio | 31 |
| Passeggeri | 29 |
Le navi appartenenti alla classe Akademik Fersman (progetto B-93 secondo la classificazione russa) sono unità progettate per compiere ricerche geofisiche. Sono entrate in servizio nella seconda metà degli anni '80.
[modifica] Il servizio
La classe originale contava una decina di unità, tutte costruite in Polonia. Si tratta di navi molto ben attrezzate per la ricerca e l'individuazione di giacimenti petroliferi sottomarini. Lo scafo rinforzato, in grado di resistere al ghiaccio, le mette in grado di operare anche in zone artiche (ovviamente con alcune limitazioni). Oggi, cinque unità sono state vendute ad enti privati, oppure sono state noleggiate con contratti di lunga durata.
Quattro rimangono in servizio con enti ministeriali della Federazione Russa: l' Akademik Shatskiy, l' Akademik Sel'skiy, l' Akademik Lazarev e l' Akademik Kreps.
Infine, un'ultima unità, la Spastel' Proconchik, è stata venduta nel 1997 alla Guardia di Frontiera Federale, che, dopo averla modificata, la utilizza attualmente per compiti di pattugliamento e SAR.
