Bolle di sapone (film)
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Bolle di sapone | |
Titolo originale: | Soapdish |
Paese: | Stati Uniti |
Anno: | 1991 |
Durata: | 97' |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Genere: | commedia |
Regia: | Michael Hoffman |
Soggetto: | Robert Harling |
Sceneggiatura: | Andrew Bergman, Robert Harling |
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Fotografia: | Ueli Steiger |
Montaggio: | Garth Craven |
Musiche: | Alan Silvestri |
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Bolle di sapone (Soapdish) è un film del 1991 diretto dal regista Michael Hoffman con un cast d'eccezione.
Si tratta di una commedia brillante che ironizza sul mondo delle produzioni di soap opera.
[modifica] Trama
Celeste (Sally Field), protagonista da oltre vent'anni della soap "Anche il sole tramonta" è in crisi personale e professionale. La produzione, per risollevare gli ascolti in declino, richiama sulle scene Jeffrey Anderson (Kevin Kline), estromesso dal programma su imposizione di Celeste molti anni prima a seguito di una loro relazione finita male. Il rientro del personaggio di Jeffrey è in classico stile soap: allora decapitato da una motosega, viene sostenuto che fosse stato salvato da un complesso intervento chirurgico.
A peggiorare ulteriormente la crisi di Celeste, le manovre di Montana Moorehead (Cathy Moriarty), una co-protagonista secondaria che cerca di ottenere il ruolo di protagonista ingraziandosi uno dei produttori, David Seaton Barnes (Robert Downey Jr.) e l'ingresso nel cast di sua nipote Lori (Elisabeth Shue), in una parte inizialmente secondaria.
Lori ottiene in breve tempo un ruolo primario, con le proteste di Celeste. Montana è furibonda: nonostante tutti i suoi complotti, vede sfumare la possibilità di ottenere il ruolo, quindi attua l'estremo piano: forza David ad inserire nella sceneggiatura la morte del personaggio di Lori a causa di un incurabile tumore al cervello.
La conclusione è frenetica: Celeste si oppone con tutte le sue forze ad un bacio previsto dal copione tra Lori e Jeffrey, e finalmente rivela la verità: Lori in realtà e sua figlia, avuta dalla relazione con Jeffrey e fu la ragione dell'allontanamento di questi dal cast.
Il finale è pseudo-drammatico: Celeste si pente e cerca di salvare il personaggio di Lori improvvisando la scena, in ripresa diretta, di lei che offre i suo cervello per salvare la figlia. Montana si oppone ma viene rivelato il suo più nascosto segreto: in realtà ella è un maschio.
Pur ridicolmente incredibile, l'episodio riscuote un successo incredibile e salva la carriera di Celeste.
In conclusione, Celeste e Jeffrey sanano i loro dissapori e Montana finisce relegata in teatri di quart'ordine.
[modifica] Curiosità
- Kevin Kline era stato contattato per il ruolo da protagonista in Hook - Capitan Uncino ma a causa del perdurare delle riprese dovette rinunciare. Il ruolo fu affidato a Robin Williams.
[modifica] Collegamenti esterni
- Scheda su Bolle di sapone dell'Internet Movie Database
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