Zoë Bell
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Zoë J. Bell (17 novembre 1978) è un'attrice e stuntwoman neozelandese.
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[modifica] Biografia
[modifica] Infanzia e adolescenza
La Bell, prima di tre bambini di Tish ed Andrew Bell, è nata in Nuova Zelanda. Ha un fratello, Jake.[1] Durante la sua adolescenza si esercitò in diverse attività agonistiche. A quindici anni smise di far ginnastica per studiare il taekwondo. La Bell si è diplomata alla Auckland Girls' Grammar School e laureata al Selwyn College in Otago.
[modifica] Carriera
La Bell iniziò la sua carriera nel 1998, quando suo padre curò la ferita alla testa che uno stuntman si era procurato durante le riprese di un film e tornò a casa con numero di telefono da chiamare per sua figlia. La Bell lavorò come controfigura di Lucy Lawless in Xena: Principessa Guerriera. Il lavoro le costò la frattura delle vertebre della schiena durante lo show. La Bell continuò a lavorare per una settimana sino a quando un altro stunt le ruppe una sedia sulla schiena, rendendola quasi paralitica. Negli anni a seguire, lavorò a moltissimi film e show televisivi, tra cui un cortometraggio con Adrienne Wilkinson, con cui aveva precedentemente lavorato su Xena. Lavorò dunque come controfigura di Uma Thurman in Kill Bill di Quentin Tarantino. Assunta inizialmente come controfigura solo per le scene di lotta o di incidenti,[2] il team di stuntman capì che Bell avrebbe potuto essere un'ottima controfigura per le scene di lotta. Bell ha imparato a combattere nello stile wushu; questo dunque le richiese di dimenticare le movenze fisiche di Lucy Lawless.[3] Verso la fine delle riprese di Kill Bill vol. 2, si ferì alle gambe e si ruppe i legamenti del polso mentre simulava di ricevere un colpo a sale grosso da un fucile a pompa. La Bell venne ricoverata per diversi mesi con prognosi riservata. Alla fine della produzione di Kill Bill, ricevette le "The Bells" (le campane), in omaggio al suo cognome, che vengono viste all'inizio di Kill Bill vol. 1 fuori della casa di Vernita Green (Vivica A. Fox). Le donò ai suoi genitori.
Tarantino rimase impressionato dalla ragazza e dunque la fece recitare in un ruolo da protagonista in Grindhouse - A prova di morte, nel quale interpreta sé stessa e interpreta personalmente tutte le scene con controfigura: tra le scene da notare, lo "Ship's Mast" sul cofano di una Dodge Challenger del 1970. È stata anche la controfigura di Sharon Stone in Catwoman.
Il documentario Double Dare, realizzato nel 2004, mette a fuoco su Zoë Bell e la sua compagna Jeannie Epper, mostrando come siano riuscite a far carriera ad Hollywood. Le riprese di Double Dare mostrano la carriera di Zoë dalla fine di Xena sino all'inizio del lavoro su Kill Bill vol. 1. Nel 2004, la Bell ed Angela Meryl (controfigura di Vivica A. Fox) vennero nominate al Taurus World Stunt Awards nelle categorie "miglior performance di una stuntwoman" e "miglior combattimento" per le controfigure durante la lotta tra Beatrix Kiddo e Vernita Green in Kill Bill vol. 1.[4]
Nel 2005, la Bell venne nominata per un Taurus nelle categorie "miglior performance di una stuntwoman" e "miglior combattimento" e per il Taurus alla carriera. Lei e la controfigura di Daryl Hannah hanno vinto il premio per il loro combattimento nella roulotte di Budd in Kill Bill vol. 2.
Nel 2008, prende parte ad alcuni episodi della quarta stagione di Lost, interpretando Regina, un membro dell'equipaggio della nave al largo dell'isola.
[modifica] Note
- ^ Sezione "Cast - Zoë Bell". URL consultato il 16 febbraio 2008.
- ^ Kiwi Stunt Woman Dares To Be Dangerous. URL consultato il 16 febbraio 2008.
- ^ Quentin's Driven, Artistic and Imaginative, and A Little Bit Nuts. URL consultato il 16 febbraio 2008.
- ^ Sezione "Pastshows - 2004 Show - Winners/Nominees - Kill Bill". URL consultato il 16 febbraio 2008.
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
- Scheda su Zoë Bell dell'Internet Movie Database
- (EN) ZoeBell.com - Fansite non ufficiale
- (EN) Blog di Zoë Bell
- Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di cinema