Schloss Nymphenburg
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Lo Schloss Nymphenburg è un palazzo reale di Monaco di Baviera.
[modifica] Storia
Il palazzo venne costruito per volere di Ferdinando Maria di Baviera, il quale volle così omaggiare la moglie a seguito della nascita del loro figlio Massimiliano. La regina lo battezzò Nymphenburg. Il progetto venne affidato a Agostino Barelli; il padiglione centrale venne ultimato nel 1675. Nel 1701 Massimiliano affidò i lavori di ampliamento del palazzo a Enrico Zucalli e Giovanni Antonio Viscardi. Vennero così aggiunti dei padiglioni laterali collegati al corpo centrale da dei porticati. Nel 1715 venne ultimato, sotto la direzione di Joseph Effner, lo Steinerner Saal (Salone delle Udienze), sfarzosamente decorato.
[modifica] Giardino
Il giradino del palazzo venne originariamente progettato all'italiana. Successivamente venne trasformato in un giardino alla francese e nel '800 venne trasformato, ad opera di Friedrich Ludwig von Sckell, in giardino all'inglese. Il girdino è tagliato in due parti da un lungo canale d'acqua, che collega lo Schloss con le cascate. All'interno del giardino si trovano numerosi padiglioni:
- il Pagodenburg, opera di Joseph Effner, edificio a pianta ottagonale usato per ricevere gli ospiti. Il pianterreno è decorato con ceramiche di Delft;
- il Badenburg, opera di Joseph Effner, che contiene una piscina riscaldata e una sal per ricevimenti;
- La Magdalenenklause, una cappella in una grotta, per il ritiro spirituale;
- l'Amalienburg, opera di François de Cuvilliés, costruito per la moglie del re Carlo in stile rococò;
- il Monopteros, opera di Leo von Klenze, un piccolo tempio in stile neoclassico.
[modifica] Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene file multimediali su Schloss Nymphenburg