San Mauro Pascoli
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| Stato: |  Italia |
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| Regione: |  Emilia-Romagna |
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| Provincia: |  Forlì-Cesena |
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| Coordinate: | |||||||||
| Altitudine: | 27 m s.l.m. | ||||||||
| Superficie: | 17 km² | ||||||||
| Abitanti: |
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| Densità: | 619 ab./km² | ||||||||
| Frazioni: | San Mauro Mare, Alberazzo, La Torre | ||||||||
| Comuni contigui: | Bellaria-Igea Marina (RN), Rimini (RN), Santarcangelo di Romagna (RN), Savignano sul Rubicone | ||||||||
| CAP: | 47030 | ||||||||
| Pref. tel: | 0541 | ||||||||
| Codice ISTAT: | 040041 | ||||||||
| Codice catasto: | I027 | ||||||||
| Nome abitanti: | sammauresi | ||||||||
| Santo patrono: | San Crispino | ||||||||
| Giorno festivo: | 25 ottobre | ||||||||
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| Sito istituzionale | |||||||||
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San Mauro Pascoli (San Mevar in romagnolo) è un comune di 10.626 abitanti della provincia di Forlì-Cesena, circa 40 chilometri ad est del capoluogo, Forlì. Prima del 1932 il paese si chiamava San Mauro di Romagna.
Il cambiamento del nome è avvenuto in onore del poeta Giovanni Pascoli, nato in una sobria casa nel centro del paese ereditata dalla madre, Caterina Vincenzi Allocatelli, nata a San Mauro ma la cui madre, Olimpia Allocatelli apparteneva ad una delle famiglie più in vista di Sogliano: tra i vari possedimenti avevano anche la casa e il podere annesso a San Mauro. In dialetto sammaurese, gli abitanti vengono definiti "ad samevar" (di San Mauro).
Indice |
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Gianfranco "Miro" Gori (lista civica) dal 14/06/2004
Centralino del comune: 0541 934021
Email del comune: sindaco@comune.sanmauropascoli.fc.it
[modifica] Geografia
Il centro paese dista circa 7,5 km dal mare.
Il territorio è interamente pianeggiante, ed è delimitato per la maggior parte dai confini del comune di Savignano sul Rubicone, che lascia libera una sottile striscia di terreno in direzione est-nord-est (verso il mare) che lo collega alla piccola frazione di San Mauro Mare.
Il centro città è esattamente a metà strada tra le spiagge (San Mauro Mare) e le colline (l'altura maggiore più vicina è Torriana).
[modifica] San Mauro Mare
Piccola frazione, rinomata nel periodo estivo. La ferrovia Rimini-Ravenna attraversa il centro.
L'erosione naturale delle spiagge ha portato via negli ultimi 10 anni parecchi metri di sabbia, al punto che in un alcuni punti l'acqua dista circa appena qualche metro dai confini degli edifici; nemmeno la deposizione delle scogliere (che si estende per vari chilometri, attraversando il territorio marittimo di svariati comuni) è riuscita ad evitare il fenomeno naturale.
La località è comunque posta in un punto abbastanza strategico, quasi al baricentro della bassa costa romagnola: Cervia e Rimini sono equidistanti.
[modifica] Edifici e luoghi limitrofi di interesse
[modifica] fiume Rubicone, fiume Uso o...?
San Mauro Pascoli giace nel territorio delimitato dai fiumi Rubicone (lato nord-ovest) e Uso (lato sud-est). È in atto un'accesa controversia tra gli storici locali riguardo a quale fra i due (alcuni nominano anche altri corsi d'acqua limitrofi, tra cui il Pisciatello) sia il vero fiume Rubicone.
La controversia ha una discreta importanza storico-turistica, in quanto il condottiero romano Gaio Giulio Cesare pronunciò la famosa frase Alea iacta est (Il dado è tratto!) attraversando, appunto, il fiume Rubicone.
[modifica] La Torre
La tenuta dei principi Torlonia viene chiamata "La Torre" (Villa Torlonia, Torre di Giovedìa nel 1780), ed è in avanzatissimo corso di ristrutturazione, tanto che l'ampio cortile interno viene utilizzato per rappresentazioni teatrali ed altre manifestazioni locali durante tutto il corso dell'anno e specialmente in estate.
Fanno parte dell'odierna Torre, oltre che l'imponente edificio principale, anche i due edifici antistanti: una piccola chiesa, e l'edificio destinato ad abitazione del fattore della tenuta. Oggigiorno quest'ultimo edificio ospita un ristorante.
Della vasta tenuta del tempo rimangono ancora pressoché intatte alcune case coloniche abitate, poste a qualche centinaio di metri dal palazzo principale.
[modifica] Le fornaci romane
Le fornaci romane, situate vicino alla Villa Torlonia, sono delle fornaci che sono state rinvenute durante gli scavi per la costruzione del Canale Emiliano Romagnolo e che venivano usate per fabbricare mattoni. Le fornaci sono di notevoli dimensioni, e sono costituite da una parte inferiore (dove bruciava il combustibile), e una parte superiore (dove venivano cotti i mattoni in epoca romana). Le fornaci pesano in totale 300/400 quintali.
[modifica] Casa del poeta Giovanni Pascoli
Dalla piazza centrale (piazza Mazzini), a poche decine di metri lungo via Pascoli, si trova la casa ove visse il poeta.
Il Museo Casa Pascoli, monumento nazionale dal 1924 e proprietà dello Stato, è oggi gestito dal Comune di San Mauro Pascoli e dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Ravenna, in collaborazione con l’Accademia Pascoliana e con la Fondazione Domus Pascoli. Al fine di valorizzare la figura e l’opera di Giovanni Pascoli, il Museo promuove, oltre a visite guidate, mostre documentarie, laboratori didattici, collabora all’organizzazione di convegni e svolge attività di ricerca, recupero e conservazione del patrimonio pascoliano. In questa casa Giovanni Pascoli nacque il 31 dicembre 1855 e qui trascorse la sua infanzia insieme alla famiglia, unico periodo spensierato della sua vita. La casa, dopo avere subito notevoli danni durante la II guerra mondiale, è stata poi ristrutturata nel tentativo di valorizzarne la struttura originale; in modo particolare la cucina è l’unico ambiente rimasto intatto, con l’ampio focolare, l’antico acquaio di pietra e il soffitto a travi in legno. All’interno del museo si possono ammirare gli oggetti appartenuti alla madre Caterina, la culla del poeta, i mobili dello studio di Bologna, oltre a documenti preziosi quali tutte le prime edizioni delle opere pascoliane con dedica ed una ricca documentazione fotografica che accompagna il visitatore illustrando i momenti più significativi della vita del poeta. Il Museo Casa Pascoli conserva inoltre due importanti carteggi: il Fondo Murari, che raccoglie le lettere autografe conservate dalla sorella Ida e la corrispondenza con il migliore amico sammaurese, Pietro Guidi (Pirozz). La visita al Museo si conclude con il giardino, arricchito da un percorso botanico-poetico in cui i versi pascoliani ricordano le piante presenti anche all’epoca della sua fanciullezza.
Sulla carta da lettera del paese sono riportati alcuni versi tratti dalla poesia "Casa mia" di G.Pascoli: "M'era la casa avanti / tacita al vespro puro / tutta fiorita al muro /di rose rampicanti".Poesia che è anche esposta su una lapide sopra la casa natia del poeta.
[modifica] Lago "Pascoli"
Il lago Pascoli è un piccolo lago ove si può effettuare la pesca sportiva. Il lago è situato a sud-est, sul fiume Uso.
[modifica] Santo Patrono
San Crispino è il santo protettore dei calzolai, e per questo motivo è il patrono di San Mauro Pascoli: l'economia e la storia recente del paese ruotano attorno all'industria della scarpa.
Tra le griffe più conosciute con sede principale e produzione all'interno del comune troviamo: Casadei, Rossi, Pollini, Vicini, Baldinini, Pensato.
Inoltre l'intero paese è costellato da decine di piccoli laboratori artigianali a gestione familiare, ognuno specializzato nella lavorazione di una delle varie parti che compongono una calzatura (tacco, tomaia, ...).
[modifica] Beni Culturali
- Casa Pascoli
- Chiesuola della Madonna Dell'Acqua
- Oratorio di San Sebastiano, adibito ora a galleria per uso mostre
- La Torre / Villa Torlonia
- Mausoleo Famiglia Pascoli - ove però mancano all'appello il poeta, e le sorelle Ida e Mariù
- Casa natale Padre Agostino Antonio Giorgi
[modifica] Feste di paese e fiere
[modifica] Domenica più vicina al 29 giugno
In occasione di questa data La Torre si trasforma in una fiera caratterizzata dall'esposizione di macchinari agricoli d'epoca, come trattori e trebbiatrici. Viene eseguita inoltre la trebbiatura "alla vecchia maniera", con una trebbiatrice ed un trattore d'epoca, con tanto di 'suono della sirena', che si effettua appoggiando il rullo di una sirena meccanica al volano di uno dei trattori in funzione. La sirena veniva fatta suonare dai contadini al raggiungimento di una certa quantità di grano (10 tonnellate, 5 tonnellate o altra quota, a seconda del "target" di ogni tenuta).
[modifica] La fiera dei faroccoli
(o meglio la fiera di paroqual) Ripristinata nel 2006. Bancarelle e stand gastronomici in piazza per rivivere i sapori di una volta. Gran Ballo dei Faroccoli. Dalle ore 9.00 alle 24.00 anche attrazioni per i più piccoli con giostre e tanto altro ancora.
[modifica] Festa di San Cono
Prima domenica di giugno. La festa è dedicata al santo proveniente da Teggiano e si svolge in piazza Battaglini, ove ha sede la parrocchia. Una statua del Santo è stata portata a San mauro da Teggiano verso la metà degli anni '70.
[modifica] 25 ottobre - Fiera di San Crispino
È la più importante manifestazione del paese ed è indetta nel nome di San Crispino, patrono dei calzolai. Nel 2008 la fiera si solgerà nei giorni 25 e 26 ottobre.
[modifica] Rally di San Crispino
In concomitanza della fiera parte il rally omonimo; la partenza avviene nelle immediate vicinanze delle piazza principale del paese (piazza Mazzini) e la corsa prosegue sulle colline limitrofe; il percorso varia di anno in anno.
[modifica] Palio del Ciabattino
Una volta il Palio del Ciabattino era diverso da come lo è ora. Ora ci si divide per rioni e nel terzo fine settimana di settembre, di sabato e domenica, si svolgono gare di calcetto, pallavolo, tiro alla fune maschile e femminile, briscola, caccia al tesoro e giochi riservati ai bambini delle classi elementari. Lo organizza il comitato parrocchiale COAR. Nell'anno 2008 la Festa della Beata Vergine Addolorata e il Palio del Ciabattino si svolgeranno nelle giornate di sabato 20 e domenica 21 settembre.
[modifica] Sagra di Carnevale
Ogni anno la parrocchia di San Mauro Pascoli, dedicata a San Mauro Vescovo, organizza il carnevale, al quale partecipano con carri, o gruppi in maschera a piedi, tutte i bambini delle scuole elementari, medie, degli asili dei paesi, dei gruppi giovanili e delle associazioni di volontariato. Dal 2003 collabora anche la vicina parrocchia di San Vito. È una domenica pomeriggio di festa per tutti, con inizio alle 14.30. C'è anche una lotteria di carnevale, dove si vincono interessanti premi. Nell'anno 2009, il carnevale si svolgerà domenica 15 febbraio e, in caso di maltempo, il tutto slitterà alla domenica successiva, ovvero il 22 febbraio. Fonte : Comitato Coar Nell'anno 2009, il CARNEVALE PER TUTTI, festeggerà la sua 23a edizione. Per tutte le informazioni inerenti all'attivita del Carnevale ed al Palio del Ciabattino 0541.933243
[modifica] Festa della Conchiglia
Ogni primo fine settimana di luglio, per le strade di San Mauro Mare è possibile passeggiare tra bancarelle che espongono e vendono materiale a tema.
[modifica] Festa d'autunno o Halloween
Nata nel 2004 da un'idea dell'amministrazione comunale di San Mauro Pascoli, questa festa si tiene il 31 ottobre, sia esso feriale, sia esso festivo, ed è nata per celebrare Halloween assieme ai bambini del paese. Ogni anno vengono invitati maghi, folletti, cartomanti e il centro storico viene tenuto al buoi dalle 19.00 alle 24.00. Grazie ai commercianti del centro storico si possono avere bibite e prelibatezze di tutti i tipi completamente gratis. La festa è ad ingresso gratuito.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti 
Negli ultimi anni San Mauro Pascoli ha avuto un'evoluzione demografica molto importante. Solamente nell'anno 2006, si sono registrate 138 nascite, un dato positivo che non si verificava in tale misura da oltre 30 anni. Dal 2001 le nascite hanno sempre superato il centinaio: 104 nati nel 2001, 100 nel 2002, 108 nel 2003, 130 nel 2004, 114 nel 2005, 138 nel 2006 ed 119 nel 2007. Non accadeva dagli anni 1974 e 1975, quando i nati furono rispettivamente 127 e 100.
[modifica] Personalità legate a San Mauro Pascoli
- Giovanni Pascoli - poeta italiano 1855 - 1912
- Agostino Antonio Giorgi - prete 1711 - 1797
- Marco Battista Battaglini - antiquario e vescovo 1645 - 1717
- Gino Stacchini - calciatore nella Juventus e nel Cesena
- Ferdinando Fabbri - attuale presidente della Provincia di Rimini
[modifica] Società sportive
- Ac Sammaurese
- Asd Virtus San Mauro Mare
- Asd Atletico San Mauro
[modifica] Paesi gemellati
Moena, Trento dai primi anni '70- Teggiano, Salerno dal 1971
Cluj-Napoca dal 1996
Naumburg (Assia), dal 2001
[modifica] Bibliografia
- "Storia di San Mauro Pascoli" - 2000 edito da (Il ponte vecchio) a cura di Susanna Calandrini
- "Civiltà romagnola. Usi e costumi della Romagna popolare a San Mauro Pascoli" - 2003 edito da (Il Ponte Vecchio) cura di Giulia Alterini e Paolina Candelari
- "Tè pajos ad Pascoli" - poesia in dialetto sammaurese - Gi.Rochi Editore - 1993 a cura di Nello Canducci
- "Samaevar ir e oz" - Quaderno di cultura dialettale sammaurese - 2003 di Pietro Maiol i
[modifica] Suddivisione in Rioni / Quartieri
San Mauro Pascoli, dal 1984, è suddivisa in 12 rioni, che ogni anno partecipano al classico Palio del Ciabattino (vedi sopra). I Rioni di San Mauro Pascoli sono:
- Rione Centro
- Rione San Cono
- Rione Castello
- Rione Casetti
- Rione Alberazzo
- Rione Cupa
- Rione Bastia
- Rione Rio Salto
- Rione Villagrappa
- Rione Cagnona
- Rione Campo Sportivo
- Rione Torre o Villa Torlonia
[modifica] Popolazione
Secondo dati aggiornati alla fine del 2006, il comune conta 46 abitanti provenienti da Stati dell'Unione Europea, 574 da altri Paesi (239 africani, 15 americani, e 993 asiatici) per un totale di 1867 stranieri, pari al 9,45% della popolazione totale.
