Samuel Wesley
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Samuel Wesley (Bristol, 24 febbraio 1766 – Londra, 11 ottobre 1837) è stato un organista, compositore e direttore di coro inglese del tardo periodo georgiano.
[modifica] Biografia
Fu figlio di un celebre scrittore di inni, il metodista Charles Wesley, e nipote dell'omonimo poeta. Suo zio fu John Wesley, il fondatore della chiesa metodista.
Sposò Charlotte Louise Martin nel 1793, e dalla loro unione nacquero 3 figli. Un libro pubblicato nel 2001 fornisce particolari affascinanti di come l'unione del Samuel Wesley e Charlotte si ruppe a seguito della relazione di Samuel con la cameriera, la giovanissima Sarah Suter. Samuel e Sarah non si sposarono mai, ma ebbero 7 figli insieme, tra cui Samuel Sebastian Wesley (1810-1876) che fu un organista della cattedrale di Bristol e compositore del periodo Vittoriano.
Wesley dimostrò precocemente il proprio talento musicale. Suonò sia il violino che l'organo, e lavorò sia come direttore che come docente di musica. Molte delle sue partiture più famose sono di carattere sacro, tra queste si ricorda il mottetto In exitu Israel.
Nel 1788 Wesley fu iniziato alla massoneria.
Il Duca di Sussex lo nominò primo organista nel 1812, ma il musicista lasciò l'incarico nel 1818.
Morì nel 1837 e fu sepolto a Londra, nella Chiesa di Saint Marylebone Old Parish.
- Portale Musica classica: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di musica classica