Pseudalopex culpaeus
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
 |
||||||||||||||
 Pseudalopex culpaeus |
||||||||||||||
| Stato di conservazione | ||||||||||||||
|
||||||||||||||
| Classificazione scientifica | ||||||||||||||
|
||||||||||||||
| Nomenclatura binomiale | ||||||||||||||
| Pseudalopex culpaeus Molina, 1782 |
||||||||||||||
| Areale | ||||||||||||||
|
|
||||||||||||||
Il culpeo (Pseudalopex culpaeus), detto a volte anche volpe della Patagonia, è una specie sudamericana di volpe. È il secondo canide più grande del continente, dopo il crisocione. Nell'aspetto assomiglia molto alla volpe rossa. Ha il mantello grigio e rossastro, il sottogola bianco, zampe rossastre e una striscia poco visibile sul dorso.
Il suo areale si estende dall'Ecuador e dal Perù fino alle regioni meridionali della Patagonia e della Terra del Fuoco. È più comune sulle pendici occidentali delle Ande, dove abita le zone aperte e le foreste decidue. Popolazioni di culpeo si trovano anche sulle isole Falkland, dove sono state introdotte dall'uomo. La volpe delle Falkland, estintasi nel 1876, era probabilmente una sua stretta parente.
La dieta del culpeo consiste principalmente di roditori, conigli, uccelli e lucertole e, alle latitudini più basse, materiale vegetale e carogne. Presumibilmente il culpeo attacca le pecore e pertanto è spesso cacciato e avvelenato. In alcune regioni sta diventando raro, ma in nessuna parte dell'areale è in pericolo di estinzione.
[modifica] Bibliografia
- Jiménez, J.E., Lucherini, M. & Novaro, A.J. 2004. Pseudalopex culpaeus. In: 2007 IUCN Red List of Threatened Species. IUCN 2007.
[modifica] Altri progetti
Wikimedia Commons contiene file multimediali su Pseudalopex culpaeus
Wikispecies contiene informazioni su Pseudalopex culpaeus
