Megatron
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Megatron nella serie G1 | |
Universo | Transformers |
Nome originale | Megatron |
Alter ego | Walther P38/Astronave Cybertroniana |
Creato da |
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Studio | Sunbow e Tokyo Movie Shinsha Hanno prodotto la prima serie animata del 1984 |
Editore | Marvel Comics Ha curato la prima edizione a fumetti |
Apparizione | 17 ottobre 1984 – 9 gennaio 1986 |
1ª app. in | Tatakae! Chorobots seimeitai Transformers Prima serie (G1) dei Transformers |
Editore it. | Euro TV |
1ª apparizione it. | ottobre 1985 |
Voci orig. |
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Voce italiana | Gino Donato |
Colore | Grigio |
Luogo di nascita | Cybertron |
Rango | 10/10 |
Stato attuale | Mutato in Galvatron, attivo negli Stati Uniti, distrutto nealla continuity giapponese/italiana |
Oggetti | Cannone a fusione installato sul braccio destro |
Abilità |
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Trasformazioni |
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Alleati | Distructor (Decepticons/Destron) |
Nemici | Autorobot (Autobots/Cyberton) |
Base | Fondo marino |
Successione | |
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Marvel Comics | |
Personaggi dei fumetti e dell'animazione (uso del template) |
« Peace through tyranny! » |
« Pace attraverso la tirannia! » |
Megatron è un personaggio dei Transformers, il comandante supremo della fazione dei Distructor.
[modifica] Storia
Non è chiara l' origine del personaggio. Di lui si sa soltanto che scatenò sul pianeta Cybertron (il pianeta dei Transformers) la tremenda guerra civile tra Autorobot e Distructor. Lo scopo di Megatron è la continua ricerca di nuove fonti di energia per annientare gli Autorobots. Freddo e intelligente, Megatron è armato con un cannone a fusione nucleare di potenza inimmaginabile. Ha la possibilità di volare e di trasformarsi in pistola.
Circa la fine di Megatron, il fumetto della Marvel Comics e la serie TV prevedono due versioni diverse. Per il primo (la cui pubblicazione è stata interrotta in Italia), dopo la distruzione del suo acerrimo nemico Commander da parte dell'umano Ethan Zachary a seguito di una competizione virtuale tra il capo degli Autorobot e lo stesso Megatron, quest'ultimo piomba in uno stato depressivo, nell'ossessione che Commander non sia morto. Dopo l'ennesimo tentativo da parte dell'infido Brutal di prendere il comando dei Distructor, Megatron, che scampa alla trappola di Brutal, impazzisce definitivamente e attiva il ponte spaziale su cui si trova, perdendosi nello spazio.
Nel lungometraggio animato, La trappola è tesa non da Brutal ma da Astrum, l'infido secondo di Megatron. Approfittando del fatto che quest'ultimo è stato danneggiato pesantemente per mano di Commander nel duro combattimento ad Autobot City, Astrum scaglia Megatron nello spazio profondo. Il capo Distructor, vagando, incontra il colossale robot Unicron, che gli fornisce un nuovo corpo e ripara Corvo, Vampiro, Prudox e altri insecticons dando loro nuove identità. Megatron cambia il proprio nome in Galvatron (anche se non è specificato, sembra che la sua precedente memoria ed identità siano andate perdute, quindi Megatron è effettivamente "morto"), torna dai Distructors e, dopo aver distrutto Astrum, ne riacquista il comando. Sconfitto da Captain, vede il suo equilibrio psichico pesantemente danneggiato da un duro atterraggio contro un asteroide, ma riprende la leadership dei Distructors.
Sopravvissuto fino alla fine della continuity animata americana, Galvatron viene invece distrutto in quella giapponese, la cui serie Headmasters è andata in onda anche in Italia su Odeon Tv. Intenzionato a sfruttare un enorme quantitativo di energon rubato in un raid interplanetario per unire il suo corpo alla terra e diventare un nuovo Unicron, viene assalito dagli Headmasters Chromedome (Duobot), Highbrow (Cruiserbot), Hardhead (Blindobot) e Brainstorm (Goblin), che unendosi nella "Head formation" provocano la caduta di un enorme massa di ghiaccio, che schiaccia il leader Distructor distruggendolo, sotto gli occhi di Scorponok che, desideroso di appropriarsi del comando dei Decepticons, non interviene. In seguito, nel Manga giapponese Return of Convoy, un'entità aliena nota come Dark Nova recupera i resti di Galvatron dai ghiacci e lo ricostruisce come Super Megatron. Dopo alcuni scontri con Star Convoy (Commander risorto) viene potenziato in Ultra Megatron e infine si unisce a Dark Nova creando Star Giant, venendo ancora sconfitto ma non distrutto definitivamente.