See also ebooksgratis.com: no banners, no cookies, totally FREE.

CLASSICISTRANIERI HOME PAGE - YOUTUBE CHANNEL
Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions
Macaca fuscata - Wikipedia

Macaca fuscata

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Il macaco giapponese, o macaco dalla faccia rossa, (Macaca fuscata Blyth, 1875) è una scimmia della famiglia delle Cercopithecidae, diffusa nelle foreste delle montagne giapponesi.

Indice

[modifica] Descrizione

Questo macaco differisce da quelli delle altre specie, per il pelame beige chiaro e la faccia nuda, di color carne. Vien chiamato anche macaco dalla faccia rossa, ma questa denominazione può indurre in errore, perché vi sono pure altri macachi dalla faccia molto colorita. Il macaco giapponese misura da 53 a 62 cm di lunghezza; la sua coda è molto corta e non supera i 7-10 cm di lunghezza. I maschi pesano da 11 a 18 kg; le femmine, più piccole, da 8,3 a 16 kg.

[modifica] Tassonomia

Se ne conoscono due sottospecie:

  • Macaca fuscata fuscata
  • Macaca fuscata yakui

[modifica] Diffusione

Questo macaco è diffuso in tutto l'arcipelago nipponico e non si trova in nessun altro luogo. Macachi si ritrovano vicino a Tokio, a nord di Kyōto, su alcune isolette e sulla penisola di Shimokita, che costituisce il punto settentrionale della grande isola di Honshu.

[modifica] La colonia di Shimokita

I macachi giapponesi sono dotati di fortissima resistenza al freddo. Più si sale a nord, più l'inverno è lungo e rigido. I macachi di Shimokita, la cui colonia conta una cinquantina di membri, devono affrontare condizioni climatiche eccezionalmente fredde. Colà, infatti, la temperatura invernale scende al disotto di -5 °C e lo spessore della neve spesso raggiunge il metro e mezzo. Quando gli antenati di questi macachi colonizzarono l'arcipelago nipponico, il clima di quella regione era molto più clemente, anzi quasi tropicale. In maniera molto graduale, la temperatura si abbassò e le successive generazioni di macachi furono obbligati dalle circostanze ad adattarsi al loro nuovo ambiente, più freddo. Il loro pelame si è allungato e ispessito, al punto da formare una vera e propria pelliccia, dalla quale emerge il viso, dalla pelle rossastra.

I macachi giapponesi delle sorgenti calde di Jigokudani a Nagano sono diventati famosi per le loro visite invernali alle terme.
I macachi giapponesi delle sorgenti calde di Jigokudani a Nagano sono diventati famosi per le loro visite invernali alle terme.

I macachi di Shimokita passano la notte al riparo nelle caverne. Questi animali non sono di difficile contentatura nella scelta degli alimenti; in verità non potrebbero esserlo, giacché l'inverno a volte li obbliga a rodere cortecce, gemme e aghi di cipresso. La fame, che li attanaglia durante la cattiva stagione, li costringe a intraprendere lunghi spostamenti, fino alla sponda del mare, dove raccolgono frutti di mare, alghe e crostacei, spinti sulla riva. Talvolta accade che, per sfuggire ai rigori del clima, si rifugiano nelle fonti termali che sgorgano nel loro habitat. Le femmine partoriscono in primavera, in modo che i piccoli crescano e acquistino sufficiente forza nel corso della bella stagione, per poter far fronte ai rigori dell'inverno. Oggi sulla Terra vivono ancora da 5000 a 6000 di questi macachi. Le colonie sono più o meno numerose; la più ridotta è composta di 5 scimmie, la più grande ne riunisce 700. È solo da cinquanta anni che gli zoologi giapponesi hanno cominciato ad interessarsi di macachi insulari, anche con la installazione di importanti stazioni di osservazione. Da oltre quaranta anni, lo studioso Junichito Itani osserva e studia meticolosamente una colonia di scimmie nella parte settentrionale dell'Isola di Honshu: è giunto alla conclusione che questa comunità possiede una struttura sociale molto sviluppata.

[modifica] Abitudini

[modifica] Classi sociali e vita comunitaria

Una coppia di macachi giapponesi ai Giardini Zoologici della Contea di Milwaukee
Una coppia di macachi giapponesi ai Giardini Zoologici della Contea di Milwaukee

Grazie alle ricerche degli zoologi giapponesi, oggi sappiamo che la colonia di macachi forma un insieme, cioè un tutt'unico, un'unità molto omogenea, i cui membri sono tutti solidali gli uni con gli altri, nella buona e nella cattiva sorte. Ogni colonia occupa un territorio di circa 15 km², all'interno del quale il branco si sposta, alla ricerca di foglie e di frutta. Allorché un branco di macachi si sposta, i maschi giovani aprono la marcia, seguiti dalle femmine con i loro piccoli e dai vecchi maschi dominanti; un altro gruppo di maschi giovani chiude la marcia.

Quando sono giunte in prossimità di un posto in cui vogliono mangiare, le scimmie si accoccolano a terra, in un doppio cerchio. Le femmine prendono posto all'interno mentre i maschi si piazzano all'esterno. L'organizzazione sociale, in seno al gruppo, è perfetta. J. Itani ha notato tutta una gerarchia tra i maschi adulti. Ogni maschio occupa un certo grado che difende dai rivali nel corso di finte battaglie. Solo di rado si verificano veri e propri combattimenti tra i macachi giapponesi.

Ogni grado sociale ha i propri privilegi e i propri doveri verso la comunità. I maschi di maggiore età sono generalmente quelli più in alto nella gerarchia. Essi guidano e sorvegliano il branco e fanno fronte ad eventuali avversari; nel gruppo questi maschi hanno cura dei piccoli di un anno, mentre le femmine sono occupate con i loro nuovi nati. Questi maschi dominanti godono della precedenza nella scelta della compagna, ma non possono assoggettare tutte le femmine del clan.

Le femmine occupano il grado gerarchico immediatamente seguente quello dei loro genitori. Le figlie delle femmine piazzate più in alto godono di alcuni privilegi, per il tempo in cui restano sotto l'influenza materna.

[modifica] Apprendimento

Le informazioni del Dr. Masao Kawai hanno reso famosa la colonia di Koscima, osservata e posta sotto controllo alimentare, da anni, in maniera scientifica. Un giorno, per caso, una delle femmine raccolse un topinambur, o patata del Canada, che andò a cadere sulla sabbia. Essa immerse il tubero nell'acqua e lo lavò con le mani. Le altre scimmie, avendo osservato quest'operazione, impararono anch'esse a lavare così bene i vegetali, che oggi tutte le femmine di quella colonia vanno regolarmente a lavare i tuberi; i vecchi maschi, invece, si contentano di guardare, senza lavare. Questa strana abitudine si trasmette di generazione in generazione. In seguito, le scimmie cominciarono a lavare i semi di cereali che si spargevano nella sabbia e, poco alla volta, perfezionarono il metodo. Invece di lavare i chicchi separatamente, ad uno ad uno, cominciarono a gettarne delle manciate in acqua; i granelli di sabbia andavano sul fondo, mentre i semi, più leggeri, galleggiavano in superficie. I macachi non avevano che da raccoglierli dall'acqua, per mangiarli.

Il Dr. Kawai considera questa importante evoluzione, acquisita dai discendenti, come una specie di abbozzo di cultura molto primitiva, ch'egli chiama precultura, o cultura dei primati. Analoghe osservazioni ed esperimenti sono stati fatti con i babbuini africani, parenti stretti dei macachi. Per il continuo estendersi dell'urbanizzazione su isole dalla superficie molto esigua, il governo giapponese di trova davanti al dilemma: da una parte, si tratta di conservare queste scimmie, molto rare; dall'altra, non si può bloccare il progresso umano. Al fine di non distruggere queste preziosi primati, il governo ha deciso di conservare tre colonie, le più fiorenti, e di disfarsi delle altre scimmie, vendendole a colonie intere. Una colonia di settanta macachi è stata acquistata da un istituto zoologico degli Stati Uniti, che intende perseverare in questo appassionante studio.

[modifica] Bibliografia

[modifica] Voci correlate

[modifica] Altri progetti

[modifica] Collegamenti esterni


aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -