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Leopoldo III d'Asburgo, duca d'Austria (Vienna, 1 novembre 1351 – Sempach, 9 luglio 1386), era figlio di Alberto II d'Asburgo.
Succedette nel 1365 al fratello Rodolfo I del Sacro Romano Impero insieme all'altro fratello, Alberto III d'Asburgo. Ma i due fratelli non vollero regnare assieme, per cui nel 1379 divisero i possedimenti con il trattato di Neuberg, dando così origine alla linea albertina e alla linea leopoldina degli Asburgo. Alberto ebbe i territori dell'Austria, Leopoldo prese il Tirolo, la Stiria, la Carinzia, la Carniola, le marche sudorientali (odierna Slovenia e Istria), nonché quanto rimaneva delle terre asburgiche nella Germania meridionale ed in Svizzera. Nel 1375 acquistò dai Montfort la contea di Feldkirch, primo pezzo del Vorarlberg che poi, entro pochi decenni, sarebbe stato venduto tutto agli Asburgo.
Nel 1382 Leopoldo III ricevette la dedizione della città di Trieste che spontaneamente gli si sottometteva per sottrarsi alla supremazia di Venezia. Volendo ampliare ulteriormente anche i possedimenti oltre il Vorarlberg, Leopoldo III ingaggiò con gli Svizzeri una lunga guerra che finì con la battaglia di Sempach, durante la quale egli stesso fu ucciso.
Ebbe una figlia, Margherita, e quattro figli: Guglielmo duca di Stiria e di Carinzia, Leopoldo IV d'Asburgo, Ernesto I d'Asburgo, detto anche il Ferreo duca di Stiria e Carinzia, e Federico IV d'Asburgo dalle tasche vuote conte del Tirolo. La linea di successione si sviluppò con Ernesto, suo figlio Federico III del Sacro Romano Impero, e poi con il figlio di questi Massimiliano I del Sacro Romano Impero.