Fosfoenolpiruvato carbossichinasi

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Catalizza la seguente reazione : GTP + ossaloacetato → GDP + fosfoenolpiruvato + CO2 Quest'enzima risulta essere "asservito" alla via gluconeogenetica .Catalizza una reazione che in cellula sarebbe in sé stessa all'equilibrio energetico e quindi reversibile ; forma un composto ad alta energia idrolizza un altro composto ad energia paragonabile, ovvero nucleotide trifosfato guanosidico. In vivo per il PEP viene velocemente consumato a seconda dei bisogni della cellula in questo andrà velocemente a gluconeogenesi grazie all'enzima enolasi che serve anche la via glicolitica. Questa reazione usa come cofattore essenziale lo ione Mg2+ molto diffuso quando c'è uso di nucleotidi trifosfato. Analizzando la modalità di lavoro dell'enzima esso risulta avere sia una componente liasica che cinasica ,e viene regolato dall'ormone glucagone. Questo enzima risulta inoltre essere un enzima citosolico che deve pero ottenere il suo substrato l'ossalacetato prodotto dalla piruvato carbossilasi nel mitocondrio.Essendo l'ossalacetato nn permeabile alla barriera interna del mitocondrio e non avendo un proprio trasportatore questo viene portato dentro il citoplasma tramite il sistema dello shuttle malico.La malato deidrogenasi converte con consumo di un nadh+H(+)---->nad+ l'ossalacetato viene ridotto nel suo gruppo carbonilico(chetonico) in alcool secondario. L'acido malico possiede un trasportatore atto a portare nel citoplasma questo composto. Un altra malico dh citoplasmatico catalizzerà la reazione opposta dando cosi substrato alla PEP Carbossicinasi.