Colla eva
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La colla eva è un collante usato nel settore del legno e della falegnameria come adesivo termofusibile. Viene tipicamente usato per la bordatura dei pannelli o nel rivestimento di profili e cornici. Lo stesso tipo di collante è usato anche nel settore dell'imballaggio e nel fai-da-te.
È composto da resine termoplastiche a base di etil vinil acetato, a volte integrate con cariche di carbonati di calcio che ne mutano le caratteristiche di presa meccanica ed elevano le temperature di fusione e di presa.
Nel settore del legno questa colla viene chiamata più semplicemente colla termofusibile, anche se ormai il settore vanta altri prodotti termofusibili (altrimenti detti hotmelt) non a base EVA (per esempio a base PUR o Poliolefinici) che rendono questa generica dicitura piuttosto ambigua.
Per il settore del legno e della bordatura generalmente viene venduta in sacchi sotto forma di piccole palline o scaglie. Può essere colorata oppure trasparente. Viene applicata tramite rulli o tramite spalmatura a slot ad una temperatura variabile tra i 180 ed i 220 gradi. Per il settore dell'imballo e per il fai-da-te vengono inoltre prodotte pistole elettriche con ugello riscaldato che montano degli stick di colla di forma cilindrica. L'insieme pistola-colla è in questo caso denominato "colla del Sorano".
E' un collante che funziona senza solventi, non necessita quindi di tempi d'asciugatura e può far presa anche su superfici non assorbenti: fa una presa quasi completa raffreddandosi in pochissimi istanti. A freddo non emana solventi o sostanze tossiche tuttavia ad alte temperature si può decomporre sprigionando acido acetico con fumi pungenti dall'odore acre caratteristico.
Tra gli inconvenienti di questo tipo di colla si riporta la scarsa viscosità alle alte e medie temperature:pur sciogliendosi completamente solo sopra i 150 gradi già a 70 gradi perde moltissimo in adesione rinvenendo; può quindi succedere che i prodotti bordati esposti a luce solare diretta o chiusi in assolati container d'estate subiscano gravissimi danni con il distacco del bordo o del rivestimento.
Inoltre la colla EVA si scioglie in presenza di solventi ed è lievemente permeabile e porosa (anche per via delle cariche inserite); questo fa si che la colla tenda a sporcarsi e ad annerire rendendo più visibile la giunzione.
Questi difetti fanno si che spesso soprattutto per le cucine ed i bagni soggetti a vapore, calore e sporco si preferisca di recente l'incollaggio con colla PUR che elimina gran parte di questi problemi pur essendo notevolmente più costosa e di complicata gestione.