Bisante (moneta)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Bisante è il nome medioevale delle monete d'oro bizantine.
[modifica] Storia della moneta
Le monete di oro non erano battute nell'Europa del primo medioevo mentre le valute più diffuse erano in argento e bronzo, tuttavia circolavano in piccole quantità, provenienti dalla regione del Mar Mediterraneo, in particolare erano altamente stimate le monete d'oro del mondo islamico ( dīnār ) e bizantino. Queste ultime monete d'oro erano comunemente chiamate bisanti, dalla parola Byzantium, la forma latinizzata del nome greco originale (Βυζάντιον - "Byzántion") della capitale, Costantinopoli, da dove generalmente venivano le monete d'oro e a cui erano associate.
La monetazione in oro fu reintrodotta in Europa nel 1252, quando la città di Firenze iniziò a battere la moneta d'oro conosciuta con il nome di fiorino.
Il rapporto tra oro ed argento in questo periodo era di 1:9.
Generalmente le monete d'oro erano usate quando i pagamenti avevano qualche speciale significato rituale o per mostrare una qualche forma di rispetto.
In araldica i bisanti sono figure in forma di dischi metallici.
Monete fuse | Aes rude · Aes signatum · Aes grave · |
---|---|
Repubblica | Asse · Aureo · Bes · Bigato · Decusse · Denario · Dodrante · Dupondio · Quadrante · Quadrigato · Quinario · Quincunx · Oncia · Semioncia · Serrato · Sestante · Sesterzio · Triente · Vittoriato |
Impero | Antoniniano · Argenteo · Centenionale · Cistoforo · Doppio sesterzio · Follis · |
Bisanzio | Aspron trachy · Bisante · Follis · Hexagram · Histamenon · Hyperpyron · Miliarense · Nomisma · Nummo · Scifato · Semisse · Siliqua · Solido · Tetarteron · Tremisse |
- Portale Antica Roma: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di antica Roma